Contratto di affitto box auto
- Contratto di affitto garage: durata e canone
- Normativa
- Registrazione del contratto
- Imposta di registro
- Come si registra il contratto di affitto di garage
- Le spese
- Il contenuto del contratto
- Modello contratto di affitto box auto
Contratto di affitto garage: durata e canone
Il contratto di affitto di garage non è assoggettato né alle norme di cui alla legge numero 431/1998 né a quelle di cui alla legge numero 392/1978.
Di conseguenza, a differenza di quanto avviene per altri beni oggetto di locazione, la locazione di box auto è priva di vincoli relativi alla sua durata. Questa, pertanto, è stabilita dalle parti liberamente, senza alcun tipo di restrizione minima e massima.
La stessa cosa può dirsi con riferimento al canone di locazione, ovverosia al prezzo corrisposto dal conduttore del garage al locatore. Stante l'assenza di qualsivoglia riferimento legislativo in merito, infatti, sono le parti a determinare in assoluta libertà tale aspetto contrattuale, seguendo gli andamenti di mercato.
Normativa
In altre parole, la normativa di riferimento per la locazione di box auto è solo quella contenuta nel codice civile, agli articoli 1571 e seguenti.
Laddove ne ricorrono i requisiti, poi, il proprietario locatore può avvalersi, nei confronti del conduttore, dei procedimenti di sfratto disciplinati dagli articoli 657 e seguenti del codice di procedura civile.
Registrazione del contratto
Sebbene, come detto, non vi sia una durata prestabilita per l'affitto di garage, la sua determinazione incide direttamente su un adempimento delle parti contrattuali: la registrazione.
Infatti, la locazione di box auto, non diversamente da quanto avviene con riferimento a tutte le altre ipotesi di locazione di beni immobili, va sempre e comunque registrata ogni qualvolta la sua durata sia pari o superiore a 30 giorni l'anno.
Imposta di registro
L'imposta di registrazione, più nel dettaglio, è calcolata in percentuale rispetto all'importo del canone pattuito ed ammonta al 2% dello stesso, con un minimo di 67 euro per la prima annualità.
Si precisa che, in caso di durata pluriennale del contratto, l'imposta può essere versata sia in un'unica soluzione che di anno in anno, nel termine di trenta giorni dalla scadenza dell'annualità precedente.
Al momento della registrazione, poi, vanno versati 16 euro a titolo di imposta di bollo ogni quattro facciate di contratto o, comunque, ogni 100 righe.
Tutti i costi di registrazione, salvo che le parti stabiliscano diversamente, sono ripartiti tra locatore e conduttore in eguale misura.
Come si registra il contratto di affitto di garage
Per poter procedere alla registrazione del contratto di "affitto" di garage, tenendo conto di quanto sinora detto, è necessario recarsi presso l'Ufficio dell'Agenzia delle entrate e compilare il modello RLI. All'adempimento può provvedersi anche utilizzando i canali telematici dell'Agenzia delle entrate o incaricando un intermediario a ciò abilitato.
Si precisa che gli agenti immobiliari e coloro che possiedono almeno dieci immobili devono necessariamente procedere alla registrazione con i canali telematici.
Le spese
Se, come detto, i costi di registrazione si dividono in ugual misura tra locatore e conduttore salvo diversa indicazione, vediamo come ci si deve relazionare con le altre spese.
In generale può dirsi che il conduttore deve farsi carico direttamente solo delle spese di manutenzione ordinaria, mentre gravano sul locatore le spese di manutenzione straordinaria.
Per quanto riguarda, invece, le eventuali spese condominiali, esse sono poste a carico del conduttore, a meno che le parti non dispongano diversamente in contratto.
Il contenuto del contratto
Se si ha intenzione di concludere una locazione di un garage è possibile stipulare un contratto sulla falsariga di quello utilizzato per altre tipologie di locazioni, peraltro senza soggiacere a particolari vincoli di durata e canone, che potranno essere stabiliti liberamente dalle parti.
Tuttavia è fondamentale precisare che il bene che si va a locare con l'accordo è adibito a utilizzo esclusivo di autorimessa.
Modello contratto di affitto box auto
Ecco di seguito un modello di scrittura privata per l'affitto di un garage/box auto:
Scrittura privata
tra
il sig. _______________________________________, nato a ______________________________, il ________________ e residente in _______________________________, via ________________________________, n. ________, C. F.: _______________________________ (di seguito denominato Locatore)
e
il sig. _______________________________________, nato a ______________________________, il ________________ e residente in _______________________________, via ________________________________, n. ________, C. F.: ______________________________ (di seguito denominato Locatore)
Premesso che
-
il sig. __________ è proprietario della seguente unità immobiliare sita in __________________________________, via_____________________, n. ________,
-
tale unità immobiliare è adibita ad uso esclusivo di autorimessa privata.
-
il sig. _____________ ha necessità di prendere in locazione un'unità immobiliare quale autorimessa privata.
Tutto ciò premesso, il sig. __________ e il sig. ____________
convengono e stipulano quanto segue
-
la premessa costituisce parte integrante del presente accordo;
-
il sig. _________________ cede in locazione al sig. ____________ l'unità immobiliare sopra meglio individuata, adibita ad uso esclusivo di autorimessa privata;
-
la locazione avrà la durata di anni ______, con inizio il ______________ e termine il ________________;
-
alla scadenza, il presente contratto si intenderà tacitamente rinnovato salvo che una delle parti dia disdetta con almeno ______ mesi di anticipo, prima della scadenza naturale del contratto;
-
il canone di locazione è convenuto in euro _____________ annuali, da pagarsi in rate mensili anticipate di importo pari ad euro ________a partire dal __________________, con/senza adeguamento annuale alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo accertato dall'Istat;
-
il pagamento va fatto dal conduttore mediante bonifico intestato a __________, utilizzando le seguenti coordinate bancarie: __________________.
-
il conduttore dichiara di aver visionato l'immobile e di averlo trovato in buono stato di conservazione e di manutenzione.
-
all'atto di cessazione del presente contratto, la cosa locata andrà riconsegnata nelle stesse condizioni in cui si trova attualmente, salvo il normale deperimento d'uso.
-
il conduttore potrà/non potrà concedere in sublocazione o in comodato l'unità immobiliare locata.
-
il conduttore che intenda apportare modifiche, innovazioni, addizioni o migliorie al bene immobile locato dovrà necessariamente acquisire il preventivo consenso scritto del locatore.
-
le spese ordinarie sono a carico del conduttore mentre quelle straordinarie a carico del locatore.
-
in caso di vendita del bene locato da parte del conduttore, il locatore ha/non ha diritto di prelazione di acquisto.
-
l'onere di registrazione del presente contratto è posto a carico di ___________, mentre le spese relative sono poste in egual misura a carico di entrambe le parti.
-
il conduttore versa al locatore, a titolo di garanzia (eventuale) di tutte le obbligazioni assunte con la presente scrittura e quale deposito cauzionale la somma di euro ____________, la quale non può essere imputata in conto pigioni, è produttiva di interessi legali che saranno corrisposti al termine di ogni anno di locazione a titolo di deposito e sarà restituita al termine della locazione dopo aver verificato il rispetto delle obbligazioni contrattuali.
La presente scrittura si compone di n. ___ pagine ed è redatta in duplice originale.
Luogo, data
Letto, approvato e sottoscritto
Locatore (firma) ____________
Conduttore (firma) __________
Data: 6 giugno 2021