Mediazione civile obbbligatoria: In arrivo dal CNF nuove regole deontologiche
Sulla base di un lavoro preparatorio svolto dalla commissione deontologica, il Consiglio Nazionale Forense sta per approntare un'integrazione al codice di deontologia forense per disciplinare il comportamento degli avvocati che assumono le funzioni di mediatore/conciliatore.Sarà ora elaborata una proposta di testo che dovrebbe prevedere da un lato un dovere generalizzato di osservanza degli obblighi propri della nuova funzione e dall'altro le possibili incompatibilita', conflitti di interessi e responsabilita' in caso di proposta di conciliazione non conforme al diritto.Come rileva il Consiglio, “In attesa e indipendentemente dagli sviluppi giurisdizionali epolitici sulla mediazione la messa a puntodeontologica appare passaggio urgente e ineludibile, nella scia della linea d'azione generale del Consiglio che se, da una parte, e'impegnato a contrastare e a far superare le criticita' dellamediazione cosi' come disciplinata dalla attuale normativa, dall'altranon puo' e non deve sottrarsi alla responsabilita' di fornire ildovuto e doveroso supporto ai Consigli degli Ordini per il governodell'istituto anche nei suoi aspetti deontologici e nelle sue ricadutedisciplinari'.'Il Consiglio - si legge in una nota del CNF - ha ritenuto opportunoprocedere per questa strada tenendo conto del fatto che la violazioneda parte dell'avvocato-mediatore civile degli obblighi propri comefissati dalla normativa attualmente in vigore determina per luiconseguenze sul piano disciplinare valutabili dal Consigliodell'Ordine 'sia se si ritenga che l'esercizio dell'attivita' dimediatore civile da parte di un avvocato rappresenta unamanifestazione di attivita' professionale, sia se si ritenga ilcontrario''. Data: 02/05/2011 18:24:00
Autore: N.R.