Somministrazione lavoro e staff leasing: evoluzioni della questione Francesco Chinni e Sergio Di Dato - 02/12/24  |  Il licenziamento del lavoratore a seguito di un controllo occulto e la privacy Andrea Pedicone - 24/11/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Rifiuti speciali e pericolosi, da settembre in vigore il Sistri

Il Ministero dell'Ambiente rende noto che è stato raggiunto l'accordo con Confindustria e Rete Imprese per rimodulare l'entrata in vigore del Sistri, sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi. Il Sistri entrerà in vigore dal° settembre c.a., e sarà attuato, in un percorso di progressivo coinvolgimento di tutte le imprese italiane, “ nel comune intento di mettere in campo un sistema capace di coniugare trasparenza, semplificazione amministrativa, tutela della legalità.”E' lo stesso Ministro Stefania Prestigiacomo a sottolineare, in un comunicato, l'importanza dell'intesa raggiunta con Confindustria e la Rete Imprese: il Sistri “è stato pensato per agevolare il lavoro delle imprese non certo per complicarlo. Credo che la rimodulazione in chiave di progressività dell'entrata in vigore del Sistri sarà utile a collaudare al meglio il sistema e aiuterà le aziende a prendere confidenza con le nuove procedure elettroniche”. La fase di entrata in vigore del Sistri inizierà il 1°settembre 2011, quando saranno coinvolte le aziende con oltre 500 dipendenti, gli impianti (smaltimento e incenerimento) e i trasportatori autorizzati a carichi annuali di oltre 3000 tonnellate di rifiuti. Progressivamente, in varie tappe, già dal mese successivo (1° ottobre c.a.), saranno coinvolte le altre aziende con numero di dipendenti inferiore. Il Ministero dell'Ambiente rende noto, inoltre, che nella prima fase le eventuali sanzioni saranno attenuate, al fine di permettere alle aziende di recepire, in pieno, il nuovo accordo. Data: 30/05/2011 09:00:00
Autore: Emanuele Ameruso