Ad ognuno la sua escort
Ecco una notizia che farà (forse) piacere ai più pettegoli, anche i francesi hanno il loro scandalo con tanto di escort (ai tempi del reato contestato) minorenne. Così anche i nostri cugini d'oltralpe, che duramente hanno criticato il comportamento del nostro ex-premier italico, sono cascati nelle stesse trappole fatte di lingerie costosissima. Solo che ad essere accusati di adescamento di minori non sono politici, bensì calciatori (Frank Ribéry e Karim Benzama), potenti e ricchi sì, ma che almeno non si sono mai messi in testa di governare o cambiare un paese. Come invece è toccato a noi poveri italiani.
La versione francese della magrebina Ruby Rubacuori si chiama Zahia Dehar, anche lei con origini nordafricane, algerine per l'esattezza. Avvenente e spregiudicata come la nostra ex-nipote di Mubarak, prima di compiere i diciott'anni ha fatto una piccola fortuna esercitando la più antica delle professioni, chiccamente ribattezzata con il termine escort. La sostanza comunque è la stessa, sesso a pagamento; con un giro di soldi ben più consistente rispetto alle povere prostitute di strada: duemila/ tremila euro a incontro (non sono stati divulgati i dettagli delle prestazioni incluse nella tariffa, né vogliamo saperlo).
Vedremo che piega prenderà il processo e se i due calciatori (oltre ad altri indagati) pagheranno per l'aver approfittato di una povera innocente (anche se a guardare le foto non pare assolutamente una definizione calzante per la figliola), anche se per sua stessa ammissione non ha mai fatto cenno all'età. Un déjà vu.La signorina Dehar intanto pare averne tratto più vantaggi che disagi, tanto che ha presentato, aiutata da Karl Lagerfeld (designer di Chanel e Fendi), una collezione di intimo. Chissà se a questo punto anche Ruby ci delizierà con qualche creazione fashion, magari in collaborazione con la sua "talent-scout" Minetti.
Io, personalmente, mi auguro di no.
Data: 19/08/2012 09:00:00Autore: Barbara LG Sordi