Cassazione: contratti dei consumatori e clausola di recesso
La Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione (Sent. 14762/2003) ha stabilito che nei contratti conclusi con i consumatori, fuori dai locali commerciali, la clausola che disciplina il
diritto di recesso non può essere scritta in piccolo ma deve essere ben evidenziata.I Giudici di Piazza Cavour, partendo dal presupposto che la clausola di recesso deve restare separata dalle altre clausole, per renderla più chiara, trasparente e immediata, hanno precisato che non è "ammissibile che la clausola sia inserita in un contesto uniforme di clausole di apparente pari rilevanza, ed inserite secondo una sequenza numerata" e che, in relazione all'evidenza grafica della informazione "questa deve avere caratteri grafici eguali o superiori a quelli degli altri elementi indicati nel documento".
Data: 21/11/2003
Autore: Cristina Matricardi