Cassazione: riflessioni sul principio della perpetuatio dell'ufficio del difensore
di Licia Albertazzi - Corte di CassazioneCivile, sezione sesta, ordinanza n. 14764 del 12 Giugno 2013.Il principio della perpetuatiodell'ufficio del difensore è contenuto all'art. 85 del cod. proc. civ. (revoca e rinuncia alla procura). Esso subordinal'effetto della revoca o della rinunciaalla procura nei confronti della controparte processuale all'effettivaintervenuta sostituzione del difensore. La Suprema Corte ha modo dipronunciarsi circa l'operatività di questo principio nell'ambito di un ricorso promossoin tema di ammissione al passivo di società sottoposta a fallimento.
La richiesta, avanzata a mezzo fax personalmente dalla parte, legalerappresentante della società in liquidazione, di rinvio d'udienza per provvedere alla nomina di un nuovo difensore viene rigettata. Conferma infatti laCorte che “vige nel nostro ordinamento ilprincipio della perpetuatio dell'ufficio del difensore (…) con la conseguenzache la sopravvenuta rinuncia al mandato del difensore di una delle parti nonspiega alcun effetto nel processo e noncostituisce legittimo motivo di rinvio della trattazione della causa, tanto piùnel giudizio di cassazione, caratterizzato da uno svolgimento per impulso diufficio”.
Data: 23/06/2013 10:00:00Autore: Licia Albertazzi