Mini-bond ed Equity crowdfunding
Quali possono essere le strategie per riavviare una prospettiva di ripresa dell'economia italiana?
Tra le tante possibili ricette vi è anche quella di rendere possibile il ricorso ad altre tipologie di finanziamento. Laddove il sistema bancario non è più in grado di offrire adeguata liquidità alle imprese, si potrebbe intervenire con diverse soluzioni. Il ricorso a forme di finanziamento "dal basso", come nel caso del crowdfunding (dall'inglese crowd = folla e funding = finanziamento).
In buona sostanza una moltitudine di persone ("folla" o "crowd") mette a disposizione denaro ("fondi" "funding") per finanziare il progetto di un imprenditore o altre iniziative. Si parla poi di "equity crowdfunding" quando le persone che investono ricevono una ricompensa per il loro finanziamento che può essere dato con il riconoscimento di un titolo di partecipazione all'impresa.
Un'altra possibile strada per immettere liquidità nelle imprese è quella dei cosiddetti Minibond. Anche in questo caso si tratta di uno strumento di finanziamento a cui possono fare ricorso aziende che non sono quotate in borsa. Una società può ottenere denaro da investitori offrendo in cambio titoli di credito.
Insomma attraverso questo strumento anche le piccole e medie imprese hanno la possibilità di affiancare al tradizionale sistema bancario un insieme d'investitori privati.
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- Il sistema imprenditoriale italiano e di finanziamenti
- Il mercato dei capitali
- I mini Bond
- La situazione dei mini Bond
- La normativa dei mini Bond
- L'equity crowdfunding
- La normativa dell'equity crowdfunding
- Conclusioni
Autore: Dott. Roberto Paternicò