Gratuito patrocinio: elevato il limite di reddito per l'ammissione
È stato pubblicato lo scorso 23 luglio (G.U. n. 169) il decreto del Ministerodella Giustizia 01/04/2014 di aggiornamentodel limite di reddito annuo per poter accedere al patrocinio a spese dello Stato.
Come previsto dall'art. 77 del Testo Unico delle spese di Giustizia (d.p.r.n. 115/2002), l'adeguamento dei limiti di reddito per l'ammissione al beneficiodel gratuito patrocinio avviene con cadenza biennale sulla base dellevariazioni degli indici dei prezzi al consumo stabiliti dall'Istat.
Rilevato che, rispetto allo scorso aggiornamento biennale, dai datiaccertati dall'istituto risulta una variazione in aumento pari al 5,6%, illimite di reddito è stato elevato daiprecedenti 10.766,33 euro agli attuali 11.369,24 euro, che rimarrannovalidi fino al 2016.
Ai fini del computo, il redditoconsiderato è sempre quello imponibile, come risulta dall'ultimadichiarazione.
Qualora l'interessato conviva con il coniuge o con altri familiari, ilreddito da considerare ai fini dell'ammissione al beneficio, è quellorisultante dalla somma dei redditi dell'intero nucleo familiare (art. 76, comma2, d.p.r. n. 115/2002). Si computa, invece, solo il reddito dell'istante nellecause che hanno per oggetto diritti della personalità ed in quelle in cui vi èconflitto di interessi con gli altri componenti del nucleo familiare.
Rimane invariata la disposizione di cui all'art. 92 T.U. che prevedel'elevazione del limite reddituale di euro 1.032,91 per ognuno dei familiariconviventi, per il patrocinio in ambito penale (v. Guida Gratuito Patrocinio eFac-simile Istanza).
Data: 27/08/2014 15:00:00Autore: Marina Crisafi