Procreazione assistita: impossibilità di "selezionare" i nascituri
La scelta che il legislatore ha fatto con la recente legge sulla procreazione assistita (L. 19 febbraio 2004, n.40) è quella di porre rimedio alle malattie - note o ignote - che in qualsiasi modo producono la sterilità di una coppia, consentendo a quest'ultima di avere figli, ma di averli in condizioni analoghe a come, per natura, le hanno le coppie fertili. Senza la possibilità, cioé, di selezionare i nascituri in sani e malati, eliminando questi ultimi.
(Tribunale Catania, Sent. 03/05/2004)
(News pubblicata su autorizzazione di
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Data: 06/06/2004
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