Cassazione: l'avvocato ha il dovere di sollecitazione, dissuasione ed informazione del cliente
Il cliente va informato anche dei rischi
di Licia Albertazzi - Cortedi Cassazione civile, sezione seconda, sentenza n. 6782 del 2 Aprile2015.
La questione in oggetto concerne un caso di responsabilitàprofessionale dell'avvocato. I parenti di un soggetto, deceduto a seguito diincidente stradale, ottengono infatti nei gradi di merito ristoroalla propria richiesta di risarcimento del danno per aver lasciato cancellare dal ruolo una causa di risarcimento danni nei confronti di una compagnia di assicurazioni.
Il caso finiva dinanzi alla Suprema Corte che , nell'esaminare le doglianze del ricorrente, ripercorrebrevemente l'istituto della responsabilità professionale in generee, nello specifico, di quella relativa alla professione forense.
In primo luogo la Corte afferma che “nelle prestazioni rese nell'esercizio di attivitàprofessionali al professionista è richiesta la diligenzacorrispondente alla natura dell'attività esercitata (art. 1176 cod.civ.)”. La diligenza è dunque misurata in base alla perizianecessaria e all'impiego degli strumenti tecnici richiestidalla tipologia di prestazione dovuta.
Data: 07/04/2015 23:40:00Autore: Licia Albertazzi