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Pensioni: in arrivo la quattordicesima. Ma non per tutti

In allegato la circolare dell'Inps che stabilisce i requisiti per l'accesso al trattamento


diMarina Crisafi -Se per i parlamentari arriva anche la sedicesima, come riportato ieri dalquotidiano Affaritaliani.it,per gli altri italiani è tempo di quattordicesima, ivi compresi i pensionati.Ma non per tutti. La somma aggiuntivasulla pensione spetta, infatti, soltanto a chi è in possesso dei requisitirichiesti dalla legge (art. 5 d.l. 81/2007). A chiarire chi ne ha diritto,pertanto, è intervenuta l'Inps, con lacircolare n. 130/2015 (qui sotto allegata).

Ecco i requisiti per l'accesso alla quattordicesima 2015:

Requisiti di età

Il primo requisito, come riportato nella circolare, è quello anagrafico. Lacorresponsione della somma aggiuntiva è prevista infatti soltanto per ipensionati che abbiano compiuto 64 anni d'età; in particolare potranno accedervi tutti i soggetti nati prima dell'1gennaio 1952.

L'aumento spetta anche a chi compie 64 anni entro il 31 dicembre di quest'anno,in misura proporzionale in base ai mesi in cui si è in possesso del requisito anagrafico.

Requisitidi reddito

L'indennità pagata a luglio spetta aipensionati che abbiano redditi personali nonsuperiori a 9.767,16 euro all'anno. Ai fini dell'accertamento reddituale sicomputa solo il reddito lordo delpensionato (senza cumulo con il coniuge, con redditi derivanti dalla casadi abitazione, assegni al nucleo familiare, eventuali indennità diaccompagnamento o pensioni di guerra, ecc.), in relazione agli anni dicontribuzione.

La somma è corrisposta in misura interasoltanto se non comporta il superamento dei limiti di reddito stabiliti (finocioè ad una volta e mezzo l'importo deltrattamento minimo). Oltre tale soglia invece, l'aumento è corrisposto inmisura pari alla differenza tra la somma aggiuntiva e quella eccedente illimite (c.d. clausola di salvaguardia).

Requisiti contributivi

Il beneficio varia in base ai requisiti di contribuzione di cui è inpossesso l'interessato (ex legge n. 127/2007).

Per chi ha un'anzianità contributiva fino a 15 anni (se ex dipendente o 18 seex lavoratore autonomo), la 14simaammonta a 336 euro; per gli ex dipendenti con contributi versati da 15 a 25 anni l'importo sale a 420 euro(mentre per gli ex autonomi saranno necessari da 18 a 28 anni); infine, per ipensionati con più di 25 anni dicontribuzione (28 se lavoratori autonomi in pensione) la somma aggiuntivaammonterà a 504 euro.

Ai fini della corresponsione viene consideratatutta la contribuzione (obbligatoria,figurativa, volontaria, da riscatto) e nel caso di pensioni in regimeinternazionale si computa solo quella italiana. Per i titolari di più trattamentiprevidenziali, infine, il beneficio sarà erogato su quello principale.

Data: 05/07/2015 19:30:00
Autore: Marina Crisafi