I finanziamenti a fondo perduto
- Cosa sono i finanziamenti a fondo perduto
- Destinatari dei finanziamenti a fondo perduto
- Finanziamenti a fondo perduto: come funzionano
- Finanziamenti a fondo perduto: chi se ne occupa
- I principali finanziamenti a fondo perduto 2019
- Cosa fare per accedere ai fondi
Cosa sono i finanziamenti a fondo perduto
Destinatari dei finanziamenti a fondo perduto
Finanziamenti a fondo perduto: come funzionano
I bandi
Importo dei finanziamenti a fondo perduto
Finanziamenti a fondo perduto: chi se ne occupa
I finanziamenti a fondo perduto vengono gestiti in Italia, di norma, dalle Regioni e dai Comuni (in base alle disponibilità finanziarie e ai propri obiettivi strategici) oppure direttamente dallo Stato tramite società apposite, come ad esempio Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione d'impresa e lo sviluppo d'investimenti, che eroga contributi a fondo perduto e mutui agevolati, contributi a fondo perduto in conto gestione, secondo i limiti fissati dall'Unione europea, ed effettua anche attività di assistenza tecnica in fase di realizzazione degli investimenti e di avvio delle iniziative e attività di formazione e qualificazione dei profili imprenditoriali, funzionali alla realizzazione del progetto.
Il d.lgs. 185/2000 ha previsto disposizioni dirette a favorire l'ampliamento della base produttiva e occupazionale nonché lo sviluppo di una nuova imprenditorialità nelle aree economicamente svantaggiate del Paese, attraverso la promozione, l'organizzazione e la finalizzazione di energie imprenditoriali, così da promuovere l'uguaglianza sostanziale e le pari opportunità tra uomini e donne nell'attività economica e imprenditoriale, nonché per sostenere la creazione e lo sviluppo dell'impresa sociale ed a sostenere l'impresa agricola.
I finanziamenti di cui si occupa Invitalia riguardano diversi settori e si rivolgono principalmente a giovani, donne, disoccupati, ma anche imprese che intendono realizzare nuovi investimenti in determinate aree del Paese, introdurre innovazioni produttive e creare opportunità di lavoro.
I principali finanziamenti a fondo perduto 2019
Nuove imprese a tasso zero
Italia Venture
Degno di nota è poi il fondo Italia Venture di Invitalia, finalizzato ad agevolare l'accesso al credito da parte delle start up innovative e delle piccole e medie imprese.
L'intervento, in questo caso, consiste nella partecipazione al capitale di rischio delle piccole e medie imprese che operano nell'innovazione di processi, beni e servizi senza la concessione di aiuti di Stato e alle condizioni di mercato.
Smart&Start Invitalia
Il finanziamento Smart&Start Invitalia, infine, riguarda i progetti di significativo contenuto innovativo e tecnologico ed è volto a sostenere la nascita di startup innovative in tutta Italia e a finanziare progetti con spese fino a 1,5 milioni di euro.
La domanda si presenta solo on line e può essere richiesta da startup innovative di piccola dimensione, iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese e costituite da non più di sessanta mesi o in fase di costituzione.
Le agevolazioni offerte sono un mutuo a tasso zero fino al 70% dell'investimento totale (percentuale che può salire all'80% se la startup è costituita esclusivamente da donne o da giovani sotto i 35 anni, oppure se al suo interno c'è almeno un dottore di ricerca italiano che lavora all'estero e vuole rientrare in Italia) nonché un contributo a fondo perduto pari al 20% del mutuo, solo per le startup con sede nel Mezzogiorno.
Cosa fare per accedere ai fondi
Autore: Lucia Izzo