Rottamazione quinquies: verso un nuovo "condono" fiscale Alice Cometto - 16/11/24  |  L'ipoteca a garanzia dell'assegno di mantenimento Matteo Santini - 10/11/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Scuole: aperte in estate e le domeniche

Il ministro Giannini annuncia il nuovo progetto allo studio del Governo


di Marina Crisafi - Per la gioia di tutti gli studenti, presto le scuole potrebbero restare aperte anche d'estate, le domeniche e i giorni festivi. Ad annunciarlo è il ministro dell'istruzione, Stefania Giannini, al G7 di Tokio su ambiente ed educazione, affermando che il progetto è già allo studio del Governo e partirà prima nelle grandi città.

Battezzato come "Scuola al Centro", il programma, illustrato dalla titolare del Miur è destinato a mantenere aperti gli istituti nel corso del periodo estivo per tutti i ragazzi che rimangono a casa e che, ha spiegato il ministro in un'intervista al Messaggero "finiscono a passare le giornate per strada - soprattutto - nei quartieri più disagiati di Milano, Roma, Napoli e Palermo".

Le scuole coinvolte sarebbero le medie e le superiori e l'investimento ammonterebbe a 10 milioni di euro.

A Napoli, sui 541 istituti esistenti, "275 sono in zone considerate a rischio – ha proseguito la Giannini. Alla città andranno 4 milioni e 100mila euro. L'appello che ci ha rivolto l'associazione 'Un popolo in cammino' si è felicemente incrociato con la nostra iniziativa per quest'anno. Per ogni città un bambino, pubblicato su www.arearischio.it per organizzare le equipe che seguiranno i ragazzi".

Dal punto di vista dei docenti, comunque, l'iniziativa non rappresenterà un obbligo. "Chi vorrà parteciperà – ha precisato infatti il ministro, dichiarando che comunque sarà previsto un compenso – ma non molto alto".

Quanto ai ragazzi, possono stare tranquilli, non si tratterà di passare luglio e agosto a studiare matematica o italiano. L'intenzione è quella di far praticare sport, frequentare scuole di musica o teatro oppure organizzare laboratori artistici. "Tutto quello che potrebbe interessare i ragazzi – ha concluso la Giannini - farli divertire e togliere dalla strada".

Data: 17/05/2016 21:20:00
Autore: Marina Crisafi