Riforma previdenziale forense in vigore dal 2025  Redazione - 04/10/24  |  Il ruolo degli avvocati nell'era dell'intelligenza artificiale: opportunità o minaccia? Roberto Cataldi - 30/09/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Equitalia: la sanatoria sulle rate è legge

Oggi il Senato ha approvato in via definitiva la legge di conversione del dl enti locali. Tutte le novità e il testo in allegato


di Marina Crisafi - Nuova possibilità di rateizzazione con Equitalia per chi è decaduto fino all'1 luglio 2016, ma anche riscossione coatta per i "furbetti" dei biglietti dei mezzi di trasporto locali, assunzioni negli enti e nei vigili del fuoco e proroga delle concessioni balneari. Sono le più importanti novità contenute nel "calderone" della legge di conversione del dl enti locali che, rinnovando la fiducia al Governo, è stato approvato in via definitiva oggi dal Senato (con 165 sì e 96 no).

Il testo, diventato legge dello Stato, ha ricevuto il disco verde nella versione licenziata dalla Camera (leggi: "Sanatoria, stop tasse imbarco e assunzioni: approvato il decreto enti locali"), arricchitasi durante l'iter in commissione di una serie di interventi che nulla hanno a che vedere con gli enti locali, come lo stanziamento dei 10 milioni di euro per le vittime e i feriti dello scontro tra i due treni in Puglia.

In sintesi, le principali novità:

Sanatoria rate Equitalia

Riparte in via definitiva il treno delle rateizzazioni dei debiti verso Equitalia con la possibilità di pagare importi fino a 60mila euro e in 72 rate (prorogabili).

La richiesta va presentata dagli interessati entro 60 giorni dall'entrata in vigore del decreto e sarà riammesso anche chi, per mancati pagamenti pregressi, è decaduto dal diritto entro l'1 luglio.

Il nuovo piano può arrivare (nei casi previsti) anche fino a 120 rate, e può essere acceso altresì dai debitori che alla data della richiesta non abbiano saldato le rate scadute.

I contribuenti che ricevono questa seconda chance, decadranno definitivamente dal beneficio se non pagano 2 rate, anche non consecutive.

Riscossione coatta per chi non paga bus e treni

Passa in via definitiva anche la norma, introdotta con emendamento bipartisan, secondo la quale le aziende di trasporto comunale e regionale potranno ricorrere alla riscossione coatta per incassare le multe elevate a chi non ha pagato il biglietto. Nello specifico, la misura, chiesta dalle disastrate aziende del centro sud, prevede che "ai gestori di servizi di trasporto pubblico regionale e locale è consentito il ricorso alla riscossione coattiva mediante ruolo dei crediti derivanti dalla constatazione di irregolarità di viaggio accertate a carico degli utenti e dalla successiva irrogazione delle previste sanzioni".

Tasse imbarco aerei

Sospensione di 4 mesi (dall'1 settembre al 31 dicembre 2016) dei rincari dei diritti d'imbarco aeroportuali (pari a 2,50 euro).

L'addizionale tornerà in vigore dal 2017 e dal 2019 sarà incrementata, anche se secondo il Governo, con la manovra finanziaria le cose cambieranno per gli anni a venire.

Proroga concessioni spiagge

Con la nuova legge arriva anche la norma "ponte" che garantisce la proroga delle concessioni delle spiagge fino al 2020. Il tutto, alla luce della bocciatura della Corte di giustizia Ue della proroga automatica delle concessioni prevista nel nostro Paese e in attesa della revisione organica della materia che dovrebbe iniziare dopo la pausa estiva.

Assunzioni personale

Per quanto riguarda i comuni, viene previsto infine un piano triennale straordinario di assunzioni cui si aggiunge la stabilizzazione del personale comunale e soprattutto di quello educativo e scolastico delle scuole d'infanzia e degli asili nido.

In ogni caso, è sancito lo stop ad assunzioni e stabilizzazioni per gli enti che approvano i bilanci in ritardo.

Fondo per estinzione dei mutui Cdp

Via libera al fondo per l'estinzione dei mutui della Cassa depositi e prestiti che avrà una dotazione di 14 milioni di euro per il 2017, che saliranno a 48 milioni per il 2018 e il 2019.

In tema di risorse, previsto anche un fondo di 10 milioni per la "crisi del grano" e la disapplicazione delle sanzioni per gli enti locali che non hanno rispettato il patto di stabilità interno nel 2015. Stanziate risorse, inoltre, per le funzioni fondamentali (48 milioni) e per la manutenzione delle strade (100 milioni).

Data: 02/08/2016 15:00:00
Autore: Marina Crisafi