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Lavori usuranti

Il nostro ordinamento prevede dei benefici pensionistici per chi abbia svolto lavori usuranti. Cos’è il lavoro usurante, requisiti e come fare domanda


Cosa sono i lavori usuranti

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Sono "usuranti" alcuni lavori, particolarmente faticosi e pesanti, per i quali l'accesso al pensionamento è subordinato al possesso di requisiti agevolati rispetto a quelli previsti per la generalità dei lavoratori.

Chi, nella sua vita, abbia svolto dei lavori usuranti ha infatti il diritto di andare in pensione prima degli altri lavoratori.

I requisiti di accesso al beneficio per lavoro usurante

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Il predetto beneficio pensionistico è subordinato, tuttavia, al possesso di determinati requisiti soggettivi e oggettivi.

Requisiti soggettivi

Fermo restando il regime di decorrenza del pensionamento vigente, possono infatti esercitare il diritto di accesso al trattamento pensionistico anticipato coloro che abbiano un'anzianità contributiva non inferiore a 35 anni e che abbiano svolto determinate tipologie di lavoro dipendente.

Requisiti oggettivi

Per poter beneficiare del pensionamento anticipato non è sufficiente il possesso dei soli requisiti soggettivi, ma è necessario anche che le attività usuranti siano state svolte per un determinato periodo di tempo.

In particolare, i lavori usuranti dovono essere stati svolti per almeno metà della vita lavorativa o per almeno 7 anni negli ultimi 10 di attività lavorativa.

L'età pensionabile per chi ha svolto lavori usuranti

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Come detto più volte, il beneficio riservato dal nostro ordinamento a coloro che abbiano svolto lavori usuranti consiste nell'accesso anticipato alla pensione.

Più nel dettaglio, i lavoratori possono in generale andare in pensione con una anzianità contributiva minima di 35 anni, una età minima di 61 anni e 7 mesi e il perfezionamento contestuale della quota 97,6.

I requisiti sono parzialmente diversi in caso di lavoro notturno.

Se questo è svolto per un numero di giorni annui da 64 a 71 l'età anagrafica minima richiesta è di 63 anni e 7 mesi mentre la quota pensionistica richiesta è di 99,6, se invece il lavoro notturno annuo si è svolto per un numero di giorni da 72 a 77 l'età anagrafica minima richiesta è di 62 anni e 7 mesi mentre la quota pensionistica richiesta è di 98,6.

Le finestre mobili

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Non bisogna poi dimenticare che dal 1° gennaio 2019 viene applicata una finestra mobile di tre mesi da quando maturano i requisiti.

Incompatibilità

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Il pensionamento anticipato per lavoratori usuranti non può essere cumulato con le norme di miglior favore per l'accesso anticipato al pensionamento rispetto ai requisiti previsti nell'assicurazione generale obbligatoria. Le condizioni di miglior favore non sono infatti cumulabili con quelle previste dal decreto legislativo n. 67/2011.

Lavoro autonomo

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Il beneficio previsto per i lavori usuranti, come accennato, riguarda solo i lavoratori dipendenti.

Si sottolinea, tuttavia, che la domanda può essere presentata anche da coloro che raggiungono il requisito contributivo richiesto solo grazie al cumulo con la contribuzione versata presso una gestione speciale per i lavoratori autonomi.

L'unica conseguenza negativa di tale situazione è che sia i requisiti anagrafici richiesti che le quote sono innalzati di un anno.

Come fare domanda per lavoro usurante 2024

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La domanda per l'accertamento dei requisiti che danno diritto al beneficio pensionistico (per coloro che matureranno i requisiti anagrafici e contributivi richiesti nel 2025) deve essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica entro il 1° maggio 2024. La stessa deve essere debitamente corredata dal Modulo AP45 (sotto allegato) e dalla documentazione minima richiesta (l'elenco dettagliato dei documenti da allegare è quello risultante dalla tabella A, allegata al decreto del Ministero del Lavoro del 20.09.2017, che ha sostituito quella allegata al decreto legislativo n. 67/2011).

In caso di accoglimento della domanda l'interessato potrà presentare l'istanza specifica per il trattamento pensionistico.

Data: 11/04/2024 07:00:00
Autore: Valeria Zeppilli