La precedenza in rotatoria
- Chi ha la precedenza nelle rotatorie?
- Regole generali precedenza nelle rotatorie
- Norme di riferimento sulla precedenza nelle rotatorie
Chi ha la precedenza nelle rotatorie?
Considerato che nelle città italiane esistono principalmente due tipi di rotonde, le regole sulla precedenza possono essere così riassunte:
- Rotatorie all'italiana: all'ingresso di una o tutte le entrate si trova solo il cartello azzurro "Rotonda". Chi entra nella rotonda ha la precedenza, perché proviene da destra rispetto ai veicoli che circolano al suo interno (per i dettagli vedi l'estratto dedicato alla circolazione nelle rotatorie della Circolare n. 6935/2017 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sotto allegata);
- Rotatorie all'europea: all'ingresso della rotatoria oltre al cartello azzurro c'è anche il "triangolo" rosso e bianco con punta rivolta verso il basso e una striscia di arresto. I veicoli che circolano nella rotonda devono passare per primi e chi intende immettersi deve dare la precedenza. Sono le più diffuse in Italia, per cui la precedenza è di chi si trova all'interno della rotonda.
Regole generali precedenza nelle rotatorie
La precedenza nelle rotatorie comunque, come vedremo più avanti, non è disciplinata da norme specifiche, ma da disposizioni generali che regolano la circolazione. Ci sono però altre regole generali che, se rispettate, consentono di affrontare le rotatorie in sicurezza:
- prestare prima di tutto attenzione alla segnaletica per individuare la propria uscita;
- ridurre la velocità nel momento in cui si entra nella rotatoria, perché è proprio questo il momento in cui si verificano i maggiori sinistri stradali;
- nella fase di ingresso attendere che non sopraggiungano mezzi ad alta velocità e che siano presenti tutte le condizioni per un ingresso sicuro;
- in caso di rotonde a più corsie circolare in quella più esterna per evitare cambi di corsia improvvisi e pericolosi;
- se il punto di uscita rispetto a quello di ingresso della rotatoria si trova sulla destra, azionare l'indicatore di direzione di destra e posizionarsi nella corsia esterna;
- se al contrario il punto di uscita è frontale o a sinistra rispetto al punto di ingresso della rotatoria si può azionare la freccia di sinistra e occupare la corsia interna, azionando poi la freccia destra per la svoltare;
- ricordarsi infine che l'utilizzo del clacson nelle rotatorie è consentito solo per dare un'allerta nel caso in cui c'è il rischio che si verifichi un sinistro.
Norme di riferimento sulla precedenza nelle rotatorie
La precedenza in rotatoria è disciplinata solo da disposizioni generali sulla circolazione stradale da cui è possibile ricavarne la regolamentazione:
- art. 122, comma 6, Regolamento di attuazione del Codice della Strada
Secondo tale articolo, rubricato "Segnali di obbligo generico": "Il segnale di rotatoria deve essere usato per indicare ai conducenti l'obbligo di circolare secondo il verso indicato dalle frecce. Deve essere collocato sulla soglia dell'area ove si svolge la circolazione rotatoria. Sulle strade extraurbane è sempre preceduto dal segnale di preavviso di circolazione rotatoria".
Il segnale di rotatoria è un cartello rotondo con sfondo azzurro e tre frecce bianche disposte in senso antiorario a forma di cerchio. Questo cartello deve essere posizionato sulla soglia dell'area di rotatoria. La sua funzione è quella d'indicare ai conducenti che si deve procedere nel senso indicato dalle frecce. Il cartello di preavviso di rotatoria ha invece forma di triangolo con il bordo rosso e sfondo centrale bianco con al centro tre frecce nere che si succedono in senso antiorario a formare un cerchio. Nelle strade extraurbane deve sempre precedere il segnale di rotatoria.
- art. 143 Codice della Strada
L'art. 143 C.d.s. prevede l'obbligo generale di percorrere la corsia più libera di destra;
- art. 144 Codice della Strada
Il successivo art. 144 C.d.S dispone che in centro abitato è obbligatorio circolare per file parallele, tenendo conto della densità del traffico;
- art. 145, comma 2, Codice della Strada
L'art. 145 C.d.s, al comma 2 dispone che in caso d'intersezione tra le traiettorie percorse da due veicoli, è obbligatorio dare la precedenza a chi proviene da destra, a meno che la segnaletica non disponga diversamente. Ne consegue che la circolazione all'interno della rotatoria è disciplinata dalla segnaletica presente nel singolo caso, visto che la regola generale della precedenza a destra può essere derogata;
- art. 154 Codice della Strada
Posto inoltre che le rotatorie devono essere considerate come aree d'intersezione (incroci), se all'interno della rotatoria si deve cambiare corsia è necessario segnalarlo (ex art. 154 C.d.S.), azionando le frecce luminose.
Data: 03/07/2022 07:00:00Autore: Annamaria Villafrate