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Detrazioni fiscali: le novità per il 2018

Guida alle principali detrazioni fiscali previste nel 2018, dal trasporto pubblico, al consolidamento sismico, al risparmio energetico, ai bonus per la casa


Avv. Daniele Paolanti - Con l'espressione detrazioni fiscali si fa riferimento a quegli importi che il contribuente può sottrarre all'imposta sui redditi che dovrebbe ordinariamente pagare, diminuendone così l'ammontare complessivo. Le detrazioni vanno tenute ben distinte dalle deduzioni, che invece agiscono direttamente sulla base imponibile, anche questa volta riducendola (con la conseguenza che, in sostanza, la detrazione opera dopo che sono state operate le deduzioni).

Ovviamente la sede in cui operare le detrazioni è la dichiarazione dei redditi del periodo d'imposta di riferimento.

Le detrazioni previste per il 2018

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Per scoprire cosa si può effettivamente detrarre, i contribuenti attendono ogni anno l'emanazione della legge di bilancio, che è lo strumento mediante il quale le detrazioni fiscali vengono introdotte o prorogate.

La legge di bilancio 2018 non ha tradito queste aspettative e, come di consuetudine, rappresenta il contenitore dei diversi benefici fiscali previsti per l'anno cui si riferisce.

Vediamo, quindi, le principali detrazioni fiscali delle quali si è potuto godere nel 2018.

Detrazioni per trasporto pubblico locale

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Innanzitutto, la legge di bilancio ha introdotto la possibilità di detrarre, per un importo sino a 250 euro, il 19% delle spese sostenute per gli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, sia regionale che interregionale.

Detrazioni fiscali per consolidamento sismico e risparmio energetico

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Per i condomini siti nelle zone a rischio sismico 1, 2 o 3 è invece prevista la detrazione dell'85% per gli interventi volti a ridurre sia il rischio sismico che il consumo energetico. Se ci di limita ai lavori di risparmio energetico, la detrazione è del 65%, del 70% o del 75% a seconda di quale sia la classe energetica raggiunta.

In proposito va segnalato che tale bonus poteva essere ceduto sia alle imprese che effettuano i lavori, sia ad altri soggetti. Ai lavoratori subordinati con reddito non superiore a 8mila euro lordi, ai lavoratori autonomi con reddito non superiore a 4.800 euro lordi e ai pensionati con pensione sino a 7.500 euro (quindi a tutti coloro che si trovano nella no tax area) è stata data la possibilità di cedere il proprio credito alle banche.

Detrazioni per lavori in casa

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Per i lavori in casa, si segnala l'ecobonus del 50%, utilizzabile in caso di sostituzione di infissi e di installazione di schermature solari. Rientra tra gli interventi comuni anche la sostituzione della caldaia (che tuttavia, se a condensazione, deve essere necessariamente di classe A), ma con un'importante precisazione: la detrazione è del 65% se insieme alla caldaia vengono installate le valvole su tutti i termosifoni, se si tratta di caldaie a condensazione integrate con impianti a pompa di calore o se si tratta solo di pompe di calore.

L'aliquota dell'ecobonus è del 65%, poi, anche per l'installazione di pannelli solari e per gli interventi di coibentazione.

Bonus mobili 2018

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Nel 2018 è restato in vita il bonus mobili, che prevede la detrazione fiscale al 50% per chi acquista arredi e grandi elettrodomestici per la casa nella quale, nel 2017 o nel 2018, sono stati eseguiti o verranno eseguiti lavori di ristrutturazione.

L'importo massimo previsto per la detrazione è comunque stato fissato in 10mila euro per ciascun appartamento.

Bonus verde 2018

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La grande novità della legge di bilancio 2018 in materia di detrazioni è infine stata rappresentata dal cd. bonus verde, che premia tutti i proprietari di terrazzi e giardini che decidono di metterli a nuovo.

In particolare, le spese per l'acquisto di alberi o piante, la realizzazione o il miglioramento di impianti di irrigazione, coperture a verde e giardini pensili, la sistemazione di siepi o di prati possono essere detratte al 36% sino a un tetto di spesa annuo di massimo 5mila euro. Sono ricompresi anche gli interventi di miglioramento del verde nei cortili e nei giardini condominiali.

Vedi anche: la guida alle detrazioni fiscali

Data: 03/01/2018 15:30:00
Autore: Daniele Paolanti