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Voucher baby sitter: via alle domande per le autonome

L'Inps rende operativa la proroga del bonus prevista dalla legge di bilancio 2017


di Marina Crisafi – Via libera alle domande per le lavoratrici autonome e le imprenditrici che vogliono fruire del voucher baby sitter per il biennio 2017-2018. A comunicarlo è l'Inps, con una nota di ieri, rendendo operativa la proroga prevista dalla legge di bilancio 2017, che per la misura, dopo la sperimentazione avviata nel 2016, ha stanziato 10 milioni di euro l'anno.

Oltre alla proroga, l'Inps ha messo a disposizione sul proprio sito le istruzioni per la presentazione delle domande di beneficio di maternità (ex art. 4 della legge Fornero), che vanno inoltrate, esclusivamente, attraverso i servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo dal portale dell'Istituto.

La scadenza è fissata al 31 dicembre 2018, ma in ogni caso il beneficio sarà erogato fino all'esaurimento delle risorse.

Chi ne ha diritto

Il contributo per l'acquisto dei servizi per l'infanzia, ricorda l'istituto, può essere chiesto in alternativa al congedo parentale ed è diretto alle madri lavoratrici dipendenti, iscritte alla gestione separata ed autonome.

Il beneficio che ha una durata massima di tre mesi è riconosciuto per il biennio 2017-2018 in base all'ordine delle domande presentate e, in ogni caso, fino ad esaurimento dello stanziamento di 40 milioni di euro per ciascuno dei due anni.

L'importo

L'importo è di 600 euro mensili ed è riconosciuto per ogni figlio e quindi ripetibile.

Nell'ipotesi in cui venga usato per il pagamento della retta dell'asilo nido, l'importo sarà erogato alla struttura direttamente, mentre per pagare la baby sitter, la madre lavoratrice dovrà utilizzare i voucher lavoro.

Proroga anche per le dipendenti

La proroga della misura prevista dalla legge di bilancio riguarda anche le lavoratrici dipendenti e quelle iscritte alla gestione separata. In entrambi i casi, comunque, le istanze saranno accolte sino ad esaurimento dei fondi stanziati.

Data: 28/01/2017 17:00:00
Autore: Marina Crisafi