Inquilini morosi: l'affitto è sempre più assicurato
di Redazione – Affitto assicurato quale rimedio contro gli inquilini morosi. Si tratta di un fenomeno in netta crescita nel nostro Paese stando all'indagine condotta dai portali specialistici Assicurazione.it e Facile.it. Un vero e proprio boom per un'assicurazione che consiste in una sorta di polizza ad hoc stipulata con una compagnia specializzata che, a fronte del pagamento di un premio, mette al sicuro il proprietario di casa dalle eventuali morosità.
La maggior parte delle formule, spiega l'indagine, prevedono un premio variabile tra l'1,4% e il 2,5% del canone annuo (quindi, ad es. su un canone di 500 euro mensili, la quota varierà tra gli 84 e i 150 euro l'anno) e, a seconda delle clausole inserite, si può prevedere il rimborso (fino a 12 mesi) dell'affitto non versato dall'inquilino inadempiente fino a 12 mesi, così come i danni, le spese condominiali non pagate e, finanche le spese legali affrontate per lo sfratto. I premi, in ogni caso, variano a seconda delle caratteristiche dell'immobile, del costo dell'affitto (ecc.) e sono frequenti anche accordi tra locatore e locatario che conducono ad uno sconto sul canone, in cambio di garanzie offerte dall'inquilino.
Il ricorso alle assicurazioni private, rileva ancora l'indagine, potrebbe apportare benefici anche al mercato degli affitti in generale.
In Italia, infatti, così come in tutta Europa, il problema delle case vuote non è affatto marginale. Secondo i dati Istat, gli immobili disabitati ammonterebbero a più di 7 milioni (il 22,7%, oltre 1 su 5), e se la metà sono costituiti da case vacanza, il resto è vuoto per la paura di concederlo in affitto ritrovandosi poi invischiati in situazioni spiacevoli.
Le polizze sugli affitti sicuri, dunque, spingerebbero più proprietari a mettere il proprio immobile sul mercato riducendo, per questa via, anche il problema dell'emergenza abitativa.
Data: 27/02/2017 16:30:00
Autore: Redazione