Riforma previdenziale forense in vigore dal 2025  Redazione - 04/10/24  |  Il ruolo degli avvocati nell'era dell'intelligenza artificiale: opportunità o minaccia? Roberto Cataldi - 30/09/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

L'avvocato può prendere un caffè col testimone?

Il codice deontologico fissa delle regole ad hoc sui rapporti del legale con i testi, ma entro alcuni limiti il contatto è possibile


L'avvocato può intrattenersi con un teste per prendere un caffè o commette illecito deontologico?

A questa domanda sembrerebbe potersi rispondere positivamente.

Il codice deontologico, infatti, vieta all'avvocato di "intrattenersi con testimoni o persone informate sui fatti oggetto della causa o del procedimento con forzature o suggestioni dirette a conseguire deposizioni compiacenti". Così dispone l'art. 55 e la violazione del precetto deontologico sconfina nell'illecito disciplinare.

Ad una attenta disamina, tuttavia, è chiaro come le regole fissate dall'art. 55 rappresentino una sorta di "disciplina del contatto" e non un divieto assoluto.

Nulla in sostanza, sembra vietare all'avvocato di prendere un caffè al bar con i potenziali testimoni o di scambiare "due chiacchiere" con gli stessi, purché il contatto non sia mirato ad ottenere un "vantaggio" processuale, appunto esercitando le forzature o le suggestioni sanzionate dal codice con la sospensione dall'esercizio della professione da due a sei mesi.

Del resto, come disposto anche dal Consiglio Nazionale Forense (cfr. sentenza n. 112/2012), affinchè la condotta dell'avvocato sia deontologicamente rilevante, è necessario che lo stesso, nell'intrattenersi con i testimoni, faccia "uso di argomenti ontologicamente idonei a provocare forzature o suggestioni - ovvero - a creare una situazione psicologica della persona tale da alterare una non spontanea e/o falsa rappresentazione della realtà, funzionale ad ottenere dal teste delle deposizioni a favore della parte".

Leggi L'avvocato può scambiare due chiacchiere col testimone?

Data: 01/09/2022 22:00:00
Autore: Domande e Risposte