Equitalia cerca avvocati: domande entro il 27 giugno
Al via le istanze per l'inserimento nell'elenco per la nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione, ma i requisiti sono stringenti e non mancano le polemiche
di Lucia Izzo - Le società del gruppo Equitalia cercano avvocati per la costituzione dell'elenco apposito da cui selezionare i professionisti a cui affidare gli incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio.
Il nuovo ente pubblico economico "Agenzia delle entrate-Riscossione", si legge nel regolamento, intende istituire un Elenco Avvocati a cui ricorrere, nel rispetto della normativa vigente, in caso di affidamento di incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio per il soddisfacimento dei propri fabbisogni di cui si avvarrà a partire dal prossimo 1° luglio.
Le polemiche degli ordini forensi
La nuova selezione ha scatenato però sin da subito una serie di polemiche.
In particolare, non convincono i requisiti posti dall'avviso pubblico, inserito sul sito internet da Equitalia lo scorso 28 aprile e che si occupa di disciplinare le modalità con cui verrà costituito l'elenco dei professionisti.
La maggiore disapprovazione giunge da parte degli ordini forensi e riguarda principalmente il requisito reddituale minimo richiesto, ovverosia che il legale, negli ultimi tre anni solari, abbia avuto un volume d'affari per complessivi 100 mila euro al netto di Iva e Cassa avvocati, con almeno 50 mila euro e 50 incarichi riguardanti cause tributarie.
Legali Equitalia: requisiti di iscrizione ad hoc
Secondo il regolamento non sono ammessi di diritto al costituendo elenco i fiduciari attuali, iscrittisi a seguito del bando del 2012, pertanto sarà necessario procedere ex novo all'iscrizione a cui saranno ammessi sia i liberi professionisti singoli che gli associati in associazioni professionali.
Tra i requisiti richiesti ai fini dell'iscrizione e della permanenza nell'elenco figurano tra l'altro l'iscrizione, al momento della presentazione della domanda, all'albo degli avvocati da almeno cinque anni; non aver avuto alcun procedimento disciplinare dinanzi al Consiglio Distrettuale di Disciplina forense, all'esito del quale sia stata irrogata la sanzione di sospensione dall'esercizio della professione; essere in regola con i crediti formativi da maturare nel triennio, ex art. 12 del Regolamento per la formazione continua del Consiglio Nazionale Forense n. 6/2014; essere in possesso, al momento del conferimento dell'incarico, di una adeguata polizza assicurativa a copertura dei rischi derivanti dall'attività professionale.
Le maggiori critiche si concentrano nella richiesta (art. 6, lett. f)) di aver conseguito negli ultimi tre anni solari, antecedenti alla data di pubblicazione dell'Avviso, un volume di affari pari ad almeno 100.000 euro, IVA e CPA escluse.
Inoltre, è richiesto di aver realizzato nello stesso periodo un fatturato specifico in attività analoghe a quelle oggetto della specifica sezione per la quale si chiede l'iscrizione pari ad almeno a 50.000 euro, IVA e CPA escluse, ovvero, ai soli fini dell'iscrizione nelle sezioni V.a e V.b, aver svolto almeno 50 incarichi in attività analoghe.
Il professionista richiedente dovrà essere dotato, altresì, al momento del conferimento dell'incarico e per tutta la durata dello stesso, di una struttura organizzativa idonea al suo svolgimento, anche in considerazione dei Distretti di Corte di Appello per i quali si richiede l'iscrizione, e in particolare di strumenti informatici adeguati, della collaborazione diretta e stabile di almeno due collaboratori iscritti all'Albo degli avvocati, nonché di una segreteria.
Domande di iscrizione Elenco Avvocati entro il 27 giugno 2017
Le domande d'iscrizione all'Elenco dovranno essere presentate esclusivamente tramite procedura telematica, utilizzando l'indirizzo https://elencoavvocati.equitaliaservizi.it/ e c'è tempo fino e non oltre le ore 12.00 del 27 giugno 2017.
Il richiedente dovrà creare un proprio profilo personale per accedere all'area web riservata alla presentazione delle domande, fornire le informazioni di carattere anagrafico e professionale, nonché allegare tutti i documenti richiesti.
Completate tali attività, si potrà scaricare un documento riassuntivo della domanda (generato automaticamente dal sistema in formato PDF) che il richiedente dovrà inviare dopo averlo sottoscritto con firma digitale.
Il richiedente, nella compilazione del form online, avrà cura di indicare anche per quale/i sezione/i, Distretto/i di Corte di Appello (fino a un massimo di quattro) o circondario/i di Tribunale intende richiedere l'iscrizione.
Alla domanda d'iscrizione andranno allegati copia del documento d'identità in corso di validità e il curriculum vitae dell'avvocato richiedente, redatto secondo il formato europeo. La conferma del corretto invio e di presa in carico della domanda sarà trasmessa automaticamente a mezzo PEC al richiedente.
L'iscrizione degli avvocati nell'Elenco sarà valida per un anno dalla data di pubblicazione dell'Elenco stesso, che verrà pubblicato sul sito web del gruppo. In prossimità della scadenza annuale, sarà pubblicato un nuovo Avviso per procedere a nuove iscrizioni ovvero alla conferma di quelle in corso.
Autore: Lucia Izzo