Comunione o separazione dei beni: cosa conviene di più?
Domanda: Devo sposarmi, conviene di più scegliere il regime di comunione legale dei beni o quello della separazione?
Risposta: "Partiamo dal presupposto che non c'è una risposta giusta valevole per tutti i casi. La separazione dei beni, che può scegliersi al momento della celebrazione del matrimonio ovvero con convenzione successiva (stipulata innanzi a un notaio), permette ai coniugi di intestare i beni acquistati in costanza di matrimonio ad uno solo di essi, ad entrambi ma in quote disuguali, ad entrambi in quote uguali. La comunione legale dei beni invece determina necessariamente la cointestazione dei beni in parti uguali.
In genere, la separazione è consigliata quando uno dei due coniugi, per cause legate magari all'attività commerciale o professionale svolta, è esposto a rischi di natura patrimoniale. In queste ipotesi, è maggiormente opportuno che i beni più importanti per la famiglia siano intestati, in via esclusiva o per quote maggioritarie, al coniuge che non è esposto a tali rischi.
È bene tenere presente che gli effetti della scelta tra un regime e l'altro si riflettono anche sulle sorti successorie dei beni acquistati in vita. Difatti, quando muore un soggetto coniugato in regime di comunione legale dei beni, nell'asse ereditario sarà compresa la metà dei beni acquistati durante il matrimonio, perché il resto spetterà all'altro coniuge.
Quando muore, invece, un soggetto coniugato in separazione dei beni, la devoluzione ereditaria sarà in base alla quota di proprietà a lui intestata in vita.
In ogni caso, giova ricordare che, anche in presenza di regime di comunione legale, vi sono dei beni che vengono comunque acquistati a titolo personale da parte dei coniugi: si tratta, nello specifico, dei beni acquistati prima del matrimonio e di quelli acquistati successivamente a titolo di donazione o successione. Sono sempre beni personali i beni destinati all'esercizio della professione di uno dei due coniugi e quelli acquistati con lo scambio di altri beni personali se al momento dell'acquistato l'altro coniuge interviene a confermarlo".
Per approfondimenti, vai alle guide:
- Famiglia: la comunione dei beni
- Famiglia: la separazione dei beni
Data: 07/08/2017 15:00:00Autore: Domande e Risposte