Addio al condominio, ora c'è il co-living
di Marina Crisafi - Condominio e liti con i vicini addio, ora c'è il co-living. Cos'è? L'ultima tendenza in fatto di condivisione degli spazi in comune e gestione degli attriti. In Italia a dare il via a quello che è diventato un caso studio, un vero e proprio modello italiano da esportare, è Bologna, con la "Lambanda" di via della Braina.
Cos'è il co-living
Archiviato il "co-working", ossia la condivisione degli spazi di lavoro, l'evoluzione chiede non solo desk o uffici, sale riunioni e connessioni internet da fruire insieme, ma anche spazi in cui vivere e socializzare al di fuori degli orari di lavoro. Ed ecco il co-living che, sempre più diffuso all'estero, da Londra a New York, è un'esperienza vissuta positivamente, a metà strada tra campus studenteschi e alberghi, risolvendo anche i problemi degli esosi costi d'affitto.
Il co-living a Bologna
Come riporta Il Resto del Carlino, la Lambanda di Bologna è un "condominio innovativo", ospita 16 inquilini su tre piani per mille metri quadrati: una sorta di "comune 2.0" dove tutto è iniziato con l'annuncio su Facebook di un laureando in medicina che cercava persone per vivere in una casa dove "sapersi riposare e sperimentarsi in tempo e conoscenza".
Le risposte non si sono fatte attendere. E così, oggi, il co-living è abitato da ingegneri free-lance, laureandi in medicina, giardinieri, musicisti che condividono spazi abitativi e passioni.
Anche la gestione dei contrasti tipici dei condomini tradizionali è rivisitata nel co-living, grazie a riunioni ripensate come eventi a cui partecipano le varie "squadre" con le loro competenze, condividendo idee, soluzioni e bisogni (dal cibo, ai materiali da costruzione, alle attività complementari come organizzare manifestazioni e performance).
Un'esperienza quella della Lambanda che per la sua peculiarità ha interessato anche il centro di ricerca di Salerno, che attraverso il progetto Home for Creativity sta effettuando una mappatura del co-living nel mondo, una realtà che se in Italia è solo agli inizi, all'estero sta diventando un vero business.
Per chi fosse interessato, la Lambanda, ultimata la ristrutturazione del secondo piano, è alla ricerca di nuovi inquilini!
Data: 07/08/2017 19:10:00
Autore: Marina Crisafi