Visite fiscali: dal 1° settembre tutte in capo all'Inps
L'avvio delle procedure per il Polo Unico visite fiscali è fissato dal 1° settembre 2017
di Lucia Izzo - Il Polo Unico per le visite fiscali è ai blocchi di partenza. Come previsto dalla riforma della P.A. (d.lgs. 75/2017) dal 1° settembre l'Inps si occuperà di effettuare i controlli malattia per i dipendenti pubblici in luogo delle Asl.
Polo Unico visite fiscali: le istruzioni dell'Inps
Un quadro normativo da completare, ma l'avvio delle procedure viene confermato dall'Inps con il messaggio n. 3265 (qui sotto allegato) che fornisce le prime istruzioni operative per consentire un'attuazione tempestiva. All'Istituto spetterà la competenza esclusiva a effettuare visite mediche di controllo (VMC) sia su richiesta delle Pubbliche amministrazioni, in qualità di datori di lavoro, sia d'ufficio.
Sarà dunque necessario provvedere alla revisione, a mezzo di convenzioni, della disciplina del rapporto tra Inps e medici di medicina fiscale, nonché all'armonizzazione, tramite ulteriore decreto ministeriale, della disciplina dei settori pubblico e privato in materia di fasce orarie di reperibilità, nonché alla definizione delle modalità per lo svolgimento degli accertamenti medico legali.
Soggetti interessati
Saranno interessate tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende e amministrazioni dello Stato a ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli Istituti autonomi case popolari, le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali. Non è esclusa la Regione siciliana.
Il controllo riguarderà altresì il personale della carriera prefettizia, diplomatica e tutti i magistrati (ordinari e speciali), nonchè gli avvocati e procuratori di Stato, docenti e ricercatori universitari e il personale dell'Agcom, delle autorità indipendenti, di Consob e Banca d'Italia.
Restano esclusi dall'applicazione della normativa: il personale delle Forze armate (Esercito, Marina, Aeronautica) e dei Corpi armati dello Stato (Carabinieri, Guardia di Finanzia, Polizia di Stato e Penitenziaria) e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonchè gli enti pubblici economici, gli enti morali, le aziende speciali.
La richiesta di visite mediche di controllo
Le Pubbliche Amministrazioni, dal 1° settembre 2017 potranno effettuare richiesta per le visite mediche di controllo tramite il Portale e specificare se, oltre alla VMC, dovrà essere effettuata o meno la visita ambulatoriale al fine di consentire la verifica dell'effettiva sussistenza dello stato morboso.
Una volta effettuate le VMC, l'Inps metterà a disposizione dei datori di lavoro pubblici gli esiti dei verbali mediante i servizi telematici, conformemente a quanto già avviene per tutte le VMC datoriali.
Medici: rilevanti "carenze" in ambito territoriale
In vista dell'entrata in vigore delle norme sul Polo unico, l'Inps ha effettuato un aggiornamento degli elenchi provinciali dei medici di lista che attualmente collaborano con l'Istituto per l'espletamento degli accertamenti medico legali domiciliari.
Si è anche provveduto ad analizzare i dati della procedura di gestione delle visite mediche di controllo eseguite da parte delle Strutture territoriali, al fine di verificare la capacità di soddisfare le richieste di VMC datoriali e di eseguire anche VMC d'ufficio in quantità adeguate.
Dal monitoraggio, tuttavia, sono emerse "alcune criticità riferite a specifiche aree territoriali dove la carenza di medici disponibili appare particolarmente rilevante". Dall'altro lato, invece, vi sono aree caratterizzate da un numero di medici iscritti nelle liste speciali decisamente elevato rispetto ai fabbisogni.
Poiché non è consentito ovviare con trasferimento dei medici da una zona all'altra, le strutture potranno ovviare con il conferimento di incarichi temporanei. Le sedi potranno, altresì, all'occorrenza, utilizzare i medici dipendenti e/o convenzionati dell'Istituto per l'effettuazione delle visite medico fiscali domiciliari e/o ambulatoriali.
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Autore: Lucia Izzo