Interessi legali 2018: triplicati rispetto al 2017
di Valeria Zeppilli - Dal 1° gennaio 2018 gli interessi legali triplicheranno: è questa la novità contenuta nel decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 13 dicembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 dicembre e qui sotto allegato.
Infatti, il tasso per l'anno a venire è stato fissato allo 0,3% contro lo 0,1% del 2017.
Gli interessi legali
Si ricorda che gli interessi legali sono quelli che vengono applicati tra le parti salvo diversa convenzione e che sono calcolati sulla base del tasso determinato non oltre il 15 dicembre di ogni anno per l'anno successivo. Se a tale data nulla è detto al riguardo, si continua ad applicare il saggio vigente anche per il proseguo.
La modifica annuale del tasso di interesse legale deriva dalla necessità di adeguarne l'importo all'evoluzione della situazione economica generale: la sua determinazione, infatti, è fatta considerando il rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore ai dodici mesi e il tasso di inflazione registrato nel corso dell'anno.
Gli effetti della triplicazione degli interessi legali
La triplicazione degli interessi legali applicati nel 2018 rispetto a quelli applicati nel 2017 manifesterà i suoi effetti sui contratti per i quali non sono stati stabiliti interessi convenzionali oltre che sui diversi rapporti tra i cittadini e lo Stato. Si pensi ad esempio alle bollette non pagate e a tutte le imposte non versate tempestivamente: al ritardo compreso entro il 31 dicembre 2017 si applicheranno interessi legali allo 0,1%, mentre per i versamenti successivi a tale data il saggio salirà allo 0,3%.
Data: 18/12/2017 17:19:00Autore: Valeria Zeppilli