Canone Rai: chi risiede all'estero deve pagarlo?
"Sono un italiano residente all'estero da diversi anni. Ho preso in affitto un appartamento in Italia per trascorrere alcuni periodi dell'anno nella penisola e mi è stato addebitato in bolletta il canone Rai. È corretto o posso legittimamente richiedere l'esonero dal versamento e il rimborso di quanto pagato?"
Canone Rai: va pagato anche dagli italiani residenti all'estero
Gli italiani che risiedono all'estero non sono, solo per tale ragione, esonerati dal pagamento del Canone Rai. Infatti, in via generale si prevede che tali soggetti, se possiedono in Italia un immobile il cui contratto di fornitura di energia elettrica è loro intestato, devono pagare il canone.
Di conseguenza, si vedranno addebitare il relativo importo nelle bollette della luce con le stesse modalità e cadenze previste per coloro che risiedono in Italia.
Canone Rai: quando si è esonerati
Ovviamente, tuttavia, anche in questo caso costituisce motivo di esonero dal versamento l'assenza di apparecchi televisivi nell'immobile italiano.
L'esonero non avviene quindi automaticamente ma previa dichiarazione sostitutiva da inviare a mezzo posta o in via telematica all'Agenzia delle entrate entro i termini di anno in anno previsti, utilizzando il modello predisposto dall'Agenzia stessa. Con tale dichiarazione, in sostanza, si attesta che nell'immobile sito in Italia, cui si riferisce l'utenza intestata all'italiano residente all'estero, non sono presenti televisori e si creano, così, i presupposti per sottrarsi legittimamente al versamento di quanto altrimenti dovuto.
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Data: 12/02/2018 15:00:00Autore: Domande e Risposte