Assicurazioni: la nuova struttura contrattuale delle polizze
di Roberto Paternicò - Per semplificare la comprensione dei contratti assicurativi (clausole contrattuali non sempre chiare ed univoche, garanzie ed esclusioni di copertura, sovrapposizioni e ridondanze terminologiche) fonte, anche, di conflitti in caso di sinistro, l'IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni) ha tracciato le "Linee guida del Tavolo tecnico Ania - Associazioni Consumatori - Associazioni Intermediari per contratti semplici e chiari".
Un complessivo intervento per la rielaborazione dei testi delle polizze assicurative sulla base di un nuovo "standard contrattuale" potenzialmente adattabile a qualsiasi tipologia di polizza, più o meno complessa.
Contratti assicurativi: i profili generali
Per quanto concerne le caratteristiche generali, vengono raccomandati:
- il superamento della differenza tra condizioni generali e speciali con l'articolazione del contratto in varie sezioni, ove necessario divise in capitoli;
- il formato del contratto può essere cartaceo o elettronico. Il formato elettronico consente di attivare funzionalità digitali per meglio illustrare i contenuti contrattuali mediante, ad esempio, riquadri, finestre o pop-up dinamici per fornire chiarimenti o approfondimenti su termini o temi specifici;
- per le evidenze grafiche di cui all'art. 166, comma 2, del Codice delle assicurazioni private circa l'utilizzo di caratteri di particolare rilievo grafico per alcune clausole contrattuali (decadenze, nullità, limitazioni delle garanzie, oneri a carico del contraente o dell'assicurato, clausole onerose ex art. 1341c.c., clausole vessatorie ex art. 33 Codice del consumo se legittime, esclusioni e condizioni di assicurabilità, obblighi di comportamento a carico del contraente o dell'assicurato, etc.), si individuano varie soluzioni per il rilievo grafico quali: il grassetto o il maiuscoletto; colori diversi; l'utilizzo di sfondo pieno tono su tono;
- l'utilizzo di espressioni semplificate ed effettivamente intellegibili da parte del consumatore e formulate in modo chiaro e trasparente, in particolare con una precisa corrispondenza tra la i titoli e il contenuto dell'articolo;
- l'applicazione nel testo contrattuale o negli allegati di riquadri esplicativi o box di consultazione, formattati graficamente in maniera differente rispetto al resto del testo, per spiegare con note e/o commenti alcune condizioni contrattuali o norme di legge;
- in caso di variazioni contrattuali, sostituire le appendici alla polizza che potrebbero incidere trasversalmente sul contenuto di più sezioni, producendo una nuova scheda di polizza.
La struttura contrattuale della polizza assicurativa
Nell'ambito della struttura del contratto, vengono richiesti i seguenti interventi:
Data: 22/03/2018 17:30:00Autore: Roberto Paternicò