Bonus bebè 2018 solo per un anno
di Gabriella Lax - E' stato confermato il bonus bebè per il 2018, ma facendo qualche passo indietro rispetto alle modalità con cui l'assegno di natalità era stato erogato.
Il bonus bebè è il contributo economico che lo Stato eroga tramite l'Inps, come aiuto alle famiglie con basso reddito. Il bonus spetta alle famiglie con precisi limiti di reddito Isee, solo queste famiglie possono presentare la richiesta per accedere al beneficio garantito alle neo mamme, mamme adottive o affidatarie, rispettivamente per ogni bebè nuovo nato e per ogni minore adottato o in affido, dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018.
La misura è stata istituita dalla legge di stabilità del 2015 (articolo 1, commi 125-129, legge 190/2014), è stata prorogata anche dall'ultima legge di Bilancio (articolo 1, commi 248 e 249, legge 205/2017), che l'ha confermata anche per il 2018, ma con una netta restrizione circa la durata che si riduce da 36 a 12 mensilità.
Bonus bebè, le novità per il 2018
Nell'ultima legge di bilancio il bonus bebè è stato riconfermato ma solo per il 2018 e solamente per un anno. Non è passata la misura della commissione Bilancio del Senato per il rinnovo bonus bebè 2018 alle stesse condizioni dell'anno precedente e, per il 2019, strutturale, ma con importo dimezzato. A stabilirlo l'emendamento modificato dai relatori Magda Zanoni (Pd) e Marcello Gualdani (Ap) a causa della problematica copertura per 2019 e 2020.
Quindi per l'assegno di natalità restano fermi gli importi ma muta la durata dell'agevolazione: l'importo del bonus per l'anno in corso resta il medesimo ossia 80 euro al mese, per un totale di 960 l'anno, se il reddito ISEE 2018 è pari o inferiore a 25.000 euro e a 160 euro al mese per quelle con reddito Isee fino a 7.000 euro. E ancora 80 euro al mese toccheranno nel 2018 alle famiglie che hanno avuto uno o più nuovi nati nel 2018 o che hanno adottato o preso in affido un minore nel corso del 2018, se il loro reddito ISEE è fino a 25.000 euro; invece ben 160 euro al mese toccheranno nel 2018, alle famiglie che hanno avuto uno o più nuovi nati nel 2018 o che hanno adottato o preso in affido un minore nel corso del 2018, se il loro reddito ISEE è fino a 7.000 euro.
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Data: 13/05/2018 17:14:00Autore: Gabriella Lax