Conto corrente base: per chi è gratis?
di Gabriella Lax – Zero spese e zero commissioni. Queste le caratteristiche del conto corrente di base per chi ha un basso reddito. E' in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale il 19 maggio scorso il decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze n. 70 del 3 maggio 2018. La normativa regolamenta il cosiddetto "conto di base", introdotto dal d.lgs. n. 37/2017, secondo il quale banche, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento e Poste Italiane S.p.A. dovranno offrire ai consumatori un conto di pagamento con caratteristiche di base.
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Conto corrente base, a chi è indirizzato?
E' stato il decreto del Mef a stabilire una serie di requisiti: per il conto corrente base basterà solo pagamento di un canone annuale onnicomprensivo, senza altre spese o oneri o commissioni, il tutto per avere un numero prestabilito di operazioni annue. Dunque si tratta di un conto senza spese ed esente dall'imposta di bollo che spetta ai consumatori con Isee (indicatore di situazione economica equivalente) inferiore a 11.600 euro ed ai pensionati con trattamenti non superiori all'importo lordo annuo di 18 mila euro. Tra le operazioni incluse nel conto di base ci sono un numero limitato annuo di prelievi allo sportello, di prelievi ad Atm di banche diverse dalla propria e di versamenti tra contanti e assegni.
Tra le altre caratteristiche sarà possibile cointestare il conto solamente ai componenti del nucleo familiare sulla cui base è stato calcolato l'Isee. In ogni caso, entro il 31 maggio di ogni anno, i soggetti titolari del conto di base esente da spese dovranno comunicare al prestatore di servizi di pagamento di radicamento del conto il proprio Isee in corso di validità.
Data: 03/07/2018 14:00:00Autore: Gabriella Lax