Basta avvocati gratis per i migranti
di Annamaria Villafrate - In attesa del testo definitivo del decreto migranti, si fa un gran parlare di immigrazione, uno dei temi più caldi del provvedimento.
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C'è un punto però, anticipato dal Ministro Salvini nel giugno scorso, che riaccende le polemiche, ossia l'eliminazione della reiterazione delle impugnazioni da parte dei migranti che si sono visti respingere le richieste d'asilo.
Il patrocinio gratuito garantito in questi casi ai migranti, aveva dichiarato Salvini al Corriere della Sera non fa che arricchire "la lobby degli avvocati d'ufficio", intasare le aule dei Tribunali e pesare sui contribuenti.
- Decreto migranti: lotta ai ricorsi
- Addio avvocati e consulenti gratis per i migranti
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Decreto migranti: lotta ai ricorsi
Secondo il Ministro il sistema previsto per le domande di protezione è appesantito da un contenzioso gravato ulteriormente dalla previsione di ricorsi reiterati da parte dei migranti. Per Salvini, per scoraggiare il fenomeno dei ricorsi e diminuire i costi per i contribuenti, che di fatto pagano gli avvocati iscritti nelle liste del gratuito patrocinio, è necessario eliminare la possibilità di reiterare l'impugnazione del provvedimento, nel momento in cui il migrante ha completato il percorso per la prima volta.
Addio avvocati e consulenti gratis per i migranti
Sui migranti: novità anche nel decreto sicurezza
- l'incremento dei posti nei Centri permanenti per il rimpatrio, con la creazione di nuove sedi in luoghi già individuati (Macomer in provincia di Nuoro, Modena, Gradisca d'Isonzo a Gorizia e Milano) e nelle regioni che al momento non ne dispongono. L'obiettivo è di ospitare 400 unità in più, che si vanno ad aggiungere alle 880 disponibili attualmente;
- il blocco delle richieste d'asilo per chi commette reati e incremento delle ispezioni nei centri di accoglienza;
- la perdita dello status di rifugiato in caso di permanenza prolungata;
- il contrasto al fenomeno degli sbarchi e delle infiltrazioni di terroristi tra i migranti attraverso la modifica del Regolamento di Dublino.
Autore: Annamaria Villafrate