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Addio alle bollette cartacee?

Poste italiane propone di digitalizzare completamente le bollette di luce, acqua e gas, ma arriva il no di Agcom e i sindacati lanciano l'allarme: "anziani discriminati"


di Gabriella Lax – Bollette di luce, acqua e gas in formato digitale per ovviare ai ritardi di spedizione e per rispettare l'ambiente, risparmiando sull'utilizzo della carta. Questi i due motivi che hanno spinto Poste italiane a chiedere la disponibilità delle bollette solo su internet sul sito dell'Agenzia delle entrate. Non è d'accordo Agcom (Autorità per la garanzia nelle comunicazioni) secondo la quale, le bollette restano in formato cartaceo per rendere più agevoli i pagamenti per le famiglie.

La proposta di digitalizzare le bollette di Poste e il diniego di Agcom

La proposta di Poste italiane è quella di utilizzare solo bollette digitali dunque disponibili unicamente su internet e sul sito delle Entrate; la stessa Poste italiane sarebbe pronta a inviare tramite i propri operatori le bollette digitalizzate all'Agenzia delle Entrate grazie ad un sistema di interscambio affinchè, tramite il sito, possano poi essere controllate dagli utenti. Le motivazioni che spingono Poste italiane a proporre le bollette digitali sono, da un lato risolvere il problema dei ritardi nelle consegne delle bollette cartacee: con la soluzione digitale verrebbero azzerati i tempi di consegna e il consumatore potrebbe controllare da subito la fattura on line; inoltre si risparmierebbe la carta per stampare le bollette, rispettando l'ambiente.

Motivazioni che non convincono Agcom che, in particolare, per il primo problema propone la soluzione di indicare la data di spedizione sulle buste delle bollette, in maniera tale da consentire ai consumatori di risalire alle responsabilità precise dei ritardi ed eventualmente contestare l'addebito degli interessi di mora in caso di pagamento di una bolletta recapitata in ritardo, dopo la scadenza.

Inoltre, la stessa Agcom ha stabilito nuove norme per arginare ritardi e disservizi postali di trasmissione delle bollette. Infine Agcom ritiene che l'emissione delle fatture digitali sul sito delle Entrate non è un'opzione fattibile per le famiglie ma solamente per chi possiede partita Iva.

Data: 08/09/2018 09:18:00
Autore: Gabriella Lax