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Decreto privacy in vigore: al via l'oblazione

Il 19 settembre è entrato in vigore il decreto privacy di adeguamento al Gdpr. Ai nastri di partenza, tra le varie novità, l'oblazione e la definizione agevolata dei procedimenti pendenti


di Valeria Zeppilli – Il 19 settembre 2018 è entrato in vigore il decreto legislativo numero 101/2018, con il quale la normativa nazionale in materia di privacy è stata adeguata al Gdpr, ovverosia al regolamento Ue numero 2016/679.

Con l'occasione, il Garante della privacy ha reso disponibile sul proprio sito il Codice in materia di protezione dei dati personali integrato con le più recenti modifiche, qui sotto allegato.

Al via l'oblazione

L'entrata in vigore della nuova normativa comporta, tra le altre cose, la decorrenza dei termini per il pagamento dell'oblazione prevista per le violazioni del codice.

Il decreto 101, infatti, ha previsto due diverse tipologie di oblazioni, per sanare gli illeciti privacy pendenti alla data del 25 maggio 2018, l'una, e per regolare le future contestazioni, l'altra.

La prima oblazione, relativa ai procedimenti che al 25 maggio non risultavano conclusi con un'ordinanza di ingiunzione, prevede il pagamento dei 2/5 del minimo per la definizione. Per i nuovi procedimenti, invece, l'oblazione prevede il pagamento della metà della sanzione irrogata e l'adeguamento alle prescrizioni impartite dal Garante.

Definizione agevolata

Ma non solo. Il 19 settembre è anche la data che dà il via alla definizione agevolata dei procedimenti sanzionatori per violazioni contemplate da articoli del vecchio codice privacy che ora risultano abrogati. Entro 60 giorni dall'entrata in vigore del decreto 101, infatti, è possibile la definizione agevolata mediante pagamento di 2/5 del minimo di tutte le violazioni che, al 25 maggio 2018, non risultavano ancora definite.

Per le violazioni che nel vecchio regime costituivano reato e che oggi sono invece state declassate a illecito amministrativo si applica la sanzione amministrativa.

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Data: 22/09/2018 21:00:00
Autore: Valeria Zeppilli