UniEmens: le nuove variabili retributive da gennaio
di Gabriella Lax – Ci pensa una circolare Inps a chiarire l'elemento "variabile retributiva" ed il suo corretto utilizzo, determinando i limiti temporali di fruizione in considerazione dell'evoluzione del prodotto UniEmens. Le nuove indicazioni operative sull'utilizzo delle variabili retributive nel flusso UniEmens arrivano con la circolare 106 del 9 novembre 2018 (sotto allegata).
Inps, indicazioni sulle variabili retributive nel flusso UniEmens
Nel documento si precisa che la «rivisitazione della "variabile" attraverso i confini operativi servirà a garantire stabilità, certezza ed affidabilità ai dati retributivi/contributivi registrati nel Sistema Informativo, sia rispetto al conto aziendale, in merito al rapporto dovuto/versato ed al riverbero dello stesso rapporto sulle procedure di controllo di congruità, sia rispetto al conto individuale del lavoratore, ai fini dell'esatta erogazione delle prestazioni calcolate sul percepito correttamente imputato».
Secondo la circolare le variabili ferie e rol saranno utilizzabili entro 12 mesi dal periodo cui i relativi eventi o elementi si riferiscono. Fuori da questo termine, il datore di lavoro, onde recuperare gli importi riferiti alle indennità di ferie non godute ovvero rol già corrisposti, dovrà avvalersi della regolarizzazione. Fanno seguito le eliminazioni delle variabili DIMSTK, IMNEFI e IMPNEG sono eliminate.
Le variabili AUMIMP e DIMIMP, AIMPFI e DIMPFI si potranno usare solo nei mesi di gennaio e febbraio di ogni anno e limitatamente ad eventi o elementi che si riferiscono al mese di dicembre dell'anno precedente.
Se riferite a lavoratori dello spettacolo e dello sport professionistico iscritti a forme pensionistiche obbligatorie al 31 dicembre 1995 , il limite di utilizzo si restringe al massimo con riferimento al secondo mese antecedente a quello di esposizione.
Per le variabili AUMMAS e DIMMAS (e ad AUMSP1, DIMSP1, AUMSP2, DIMSP2 per gli sportivi professionisti) si confermano le consuete modalità di utilizzo.
La normativa partirà dalle denunce relative al periodo di paga gennaio 2019.
Data: 17/11/2018 15:00:00Autore: Gabriella Lax