Responsabilità medica: arrivano le linee-guida

di Valeria Zeppilli - La legge Gelli, all'articolo 5, prevede che gli esercenti le professioni sanitarie devono attenersi, nello svolgimento della loro prestazione e salve le specificità del caso concreto, alle raccomandazioni previste dalle linee-guida elaborate da enti e istituzioni pubblici o privati o dalle società scientifiche e dalle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie iscritte in un apposito elenco.

Il compito di istituire e regolamentare tale elenco è stato affidato dalla legge al Ministero della salute. Sebbene con ritardo, il Ministero ha finalmente provveduto a divulgare il documento, con la determina del 6 novembre 2018 qui sotto allegata. Presto, quindi, potrebbero arrivare le linee-guida che devono orientare l'esercizio delle professioni sanitarie.

Società e associazioni iscritte

Le società scientifiche e le associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie iscritte nell'elenco sono solo quelle in possesso dei requisiti previsti dal decreto del Ministro della salute del 2 agosto 2017, che ha istituito l'elenco e ha stabilito quali sono i requisiti per l'iscrizione nello stesso.

A fronte di 457 istanze di iscrizione, l'elenco (consultabile qui sotto in allegato) è composto, attualmente, da 293 società e associazioni.

Provvisorietà

Il provvedimento che ha determinato la trasmissione dell'elenco è tuttavia impugnabile dinanzi al TAR entro 60 giorni o con ricorso straordinario al Capo dello Stato da proporre entro 120 giorni, in entrambi i casi a partire dal 6 novembre 2018. Inoltre, l'elenco specifica espressamente che le società scientifiche e le associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie sono iscritte con riserva, in attesa dell'esito dei controlli previsti dall'art.71 del DPR n. 445/2000 sulle dichiarazioni sostitutive rese dai rappresentati legali.

L'aggiornamento dell'elenco, nel rispetto di quanto stabilito dalla legge Gelli, è previsto con cadenza biennale.