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Donne avvocato: un calendario contro le violenze

"Donne in Difesa" 2019 è il calendario realizzato dall'avvocato napoletano Sergio Pisani e dal fotografo Giancarlo Rizzo, dodici scatti associati a dodici norme per dire "no" alla violenza sulle donne


di Gabriella Lax – Dodici avvocati donna contro la violenza sulle donne. A pensarci, in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere, è stato l'avvocato napoletano Sergio Pisani che, insieme all'amico Giancarlo Rizzo ha realizzato il calendario "Donne in Difesa" 2019.

Avvocati donne, un calendario contro le violenze

Ad ogni mese dell'anno, insieme alle donne avvocato, viene associata una norma. Un modo per puntare l'attenzione sulla "figura della donna avvocato, non più soggetta alle stupide discriminazioni di un tempo ed oggi sempre più protagonista di una delle più nobili delle professioni". Apre il calendario l'articolo 24 della Costituzione, per ricordare il diritto inviolabile di difendersi in giudizio. I restanti mesi danno testimonianza delle norme del codice penale contestate a tanti uomini, purtroppo protagonisti anche nel 2018 delle pagine di cronaca.

Tra i temi trattati nel diversi mesi dell'anno ci sono stalking, violazione degli obblighi di assistenza familiare o violenza sessuale e poi ancora omicidio stradale e incidenti sul lavoro. Il calendario vuole anche ricordare Lidia Poet, prima donna avvocato d'Italia, laureata in giurisprudenza nel 1881, e le indicibili difficoltà che dovette affrontare in un mondo, al tempo, fatto di avvocati uomini. "Forse non tutti sanno – recita la copertina copertina – che la Corte d'Appello di Torino, con una sentenza dell' 11 novembre 1883, annullò l'iscrizione all'Albo degli Avvocati e Procuratori della dottoressa Poet, laureata in Giurisprudenza nel 1881, prima donna avvocato. Per i magistrati di allora sussisteva il rischio che 'si vedessero talvolta la toga o il tocco dell'avvocato sovrapposti ad abbigliamenti strani e bizzarri, che non di rado la moda impone alle donne, e ad acconciature non meno bizzarre".

Data: 26/11/2018 16:59:00
Autore: Gabriella Lax