Il licenziamento del lavoratore a seguito di un controllo occulto e la privacy Andrea Pedicone - 24/11/24  |  Rottamazione quinquies: verso un nuovo "condono" fiscale Alice Cometto - 16/11/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Ex moglie: reddito di cittadinanza o mantenimento?

All'ex moglie separata, quando entrerà in vigore il reddito di cittadinanza, converrà ancora percepire il mantenimento dal marito?


di Annamaria Villafrate - L'obiettivo del reddito di cittadinanza è consentire a tutti di disporre di un reddito mensile non inferiore a 780 euro. Tutto chiaro, ma cosa succede nel caso dell'ex moglie che dipende dall'assegno di mantenimento da parte del marito? Conviene continuare a battere cassa all'ex o è meglio attivarsi e cercare lavoro, accettando per un periodo l'aiuto statale?

Vediamo:

Separazione: reddito di cittadinanza o assegno di mantenimento?

[Torna su]

Questa domanda non ha una risposta univoca. Dipende dai casi.

Divorzio: cosa accade se la moglie percepisce il reddito di cittadinanza?

[Torna su]

Nel momento in cui si parla di divorzio e non più di semplice separazione, se la moglie dovesse ottenere il reddito di cittadinanza, il marito potrebbe chiedere al giudice di annullare o ridurre il mantenimento alla ex. Richieste che, stando agli ultimi orientamenti giurisprudenziali, che vorrebbero le donne tutte autonome e lavoratrici, potrebbero anche essere accolte.

Quindi reddito di cittadinanza o assegno di mantenimento?

[Torna su]

Anche a questa domanda non si può dare una risposta unica:

Leggi anche Il reddito di cittadinanza

Data: 23/12/2018 14:00:00
Autore: Annamaria Villafrate