Riforma previdenziale forense in vigore dal 2025  Redazione - 04/10/24  |  Il ruolo degli avvocati nell'era dell'intelligenza artificiale: opportunità o minaccia? Roberto Cataldi - 30/09/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Anatocismo: la banca deve produrre gli estratti conto

La Cassazione ribadisce che se le clausole sugli interessi risultano nulle la banca deve produrre gli estratti conto perché il saldo zero è necessario per determinare le spettanze


di Annamaria Villafrate - La Cassazione civile n. 3337/2019 (sotto allegata) ribadisce il principio secondo cui, in presenza di anatocismo la banca è tenuta a produrre in giudizio gli estratti conto integrali, perché solo così è possibile da un saldo zero iniziale arrivare a quello finale e conteggiare così le rispettive rimesse e compensazioni.

La vicenda processuale

La Corte d'appello accoglie parzialmente l'impugnazione di un correntista e dia una garante contro la sentenza di primo grado che aveva accolto l'opposizione a decreto ingiuntivo intimato loro dalla banca, riducendo l'importo dovuto dagli stessi da 58.345,60 euro a 20.884,93 euro, oltre accessori, avendone espunto gli interessi anatocistici e la commissione di massimo scoperto. Propongono quindi ricorso per Cassazione il correntista e la garante adducendo come motivo la violazione dell'onere della prova di cui all'art. 2697 c.c. per avere la sentenza, in base a una nuova CTU disposta in grado d'appello aver "accertato il saldo negativo del conto oggetto del giudizio sulla base di criteri presuntivi, mentre la banca non ha assolto al proprio onere di ridepositare in grado di appello tutti gli estratti conto dall'inizio del rapporto, già prodotti in primo grado (…)."

Anatocismo: la banca deve produrre gli estratti per arrivare al saldo zero

La Cassazione, con sentenza 3337/2019 dichiara inammissibile il ricorso del correntista e della garante per le seguenti ragioni:

Data: 08/02/2019 21:00:00
Autore: Annamaria Villafrate