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Fumo in auto: arriva lo stop

C'è anche il divieto del fumo in auto tra le novità previste dall'imminente riforma del codice della strada nel testo unificato redatto dalla commissione trasporti della Camera


di Gabriella Lax – C'è anche il divieto del fumo in auto tra le novità previste dall'imminente riforma del codice della strada. Tra le modifiche più rilevanti anche ciclisti contromano, parcheggi rosa per le donne in gravidanza, aumento delle sanzioni per chi guida col telefonino e l'aumento a 150 km/h del limite di velocità sulle autostrade a tre corsie. Queste novità, frutto di varie proposte di legge di modifica del Codice della strada presentate nella nuova legislatura, fanno parte del testo unificato redatto dalla commissione trasporti della Camera (sotto allegato).

Addio alla sigaretta in auto

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Tra le proposte contenute nel nuovo testo che fanno più discutere c'è di certo il divieto totale di fumo alla guida anche non in presenza di minori e donne in stato di gravidanza. Al momento la legge prevede la multa solo se l'automobilista fuma in presenza di passeggeri minori o donne in gravidanza, adesso il divieto sarà esteso anche a chi fuma da solo, perché l'attività viene parificata, come nel caso del parlare al cellulare, come una possibile fonte di distrazione.

Sì ai ciclisti contromano (ma con casco)

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Tra le proposte della riforma anche la possibilità per i ciclisti, nei centri abitati, dove gli automobilisti non possono superare i 30 km/h, di circolare contromano, indipendentemente dalla larghezza della strada e dal numero dei veicoli in circolazione. La possibilità di circolare anche controsenso dovrà essere segnalata con un apposito cartello stradale, e inoltre i ciclisti potranno circolare anche nelle corsie riservate ai taxi e agli autobus, oltre che parcheggiare sui marciapiedi nelle zone pedonali senza incorrere in multe. Il testo conterrebbe l'obbligo di portare il casco con possibili incentivi per l'acquisto.

Per i motociclisti c'è la possibilità di imporre l'obbligo dell'abbigliamento tecnico di sicurezza, che comporterebbe una spesa di centinaia di euro.

Riforma codice strada: le altre novità

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Il testo prevede ancora l'inasprimento delle sanzioni per chi utilizza dispositivi mobili al volante, l'aumento dei limiti orari sulle autostrade a tre corsie che arriverebbero a 150 km/h e l'ingresso tra i velocipedi di tutti i mezzi categorizzabili di micro mobilità elettrica di piccola taglia come i segway, i monopattini, gli skate e gli hoverboard. La riforma prevede altresì il divieto alla circolazione di carrozze trainate da cavalli. Unica deroga l'uso delle slitte, che potranno essere destinate al servizio di piazza.

Data: 13/02/2019 21:00:00
Autore: Gabriella Lax