Coefficiente di redditività: cos'è e come si calcola
di Valeria Zeppilli – Con la legge di bilancio 2019, è entrata in vigore la Flat tax, la nuova imposta ad aliquota unica, nata con il fine di combattere l'evasione fiscale e applicata ai contribuenti che sono parte del nuovo regime forfettario 2019.
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Per calcolare la flat tax, o meglio la base imponibile sulla quale applicarla, bisogna considerare il coefficiente di redditività, o meglio i diversi coefficienti di redditività.
Vediamo, dunque cos'è il coefficiente di redditività e come funziona:
- Cos'è il coefficiente di redditività
- I diversi coefficienti di redditività
- Calcolo della flat tax
- A quanto ammonta la flat tax
Cos'è il coefficiente di redditività
Il coefficiente di redditività, in sostanza, è la percentuale da considerare, sul fatturato totale, ai fini del calcolo del reddito imponibile. In genere, per calcolare il reddito imponibile, occorre sottrarre i costi derivanti dalla propria attività dal fatturato generato dalla stessa. Tale meccanismo nel regime forfettario è rappresentato appunto dal coefficiente di redditività che, in sostanza, non è altro che la percentuale da applicare agli incassi per ricavare il reddito imponibile su cui calcolare successivamente l'imposta e i contributi da versare.
Il coefficiente di redditività non è identico per tutte le tipologie di attività ma cambia in base al codice Ateco, ossia il codice alfanumerico fornito dalla Camera di Commercio all'apertura di una attività e identificativo dell'attività stessa (i codici Ateco sono reperibili sul sito Istat).
I diversi coefficienti di redditività
Considerando, dunque, che le diverse attività interessate dalla nuova imposta sono assoggettate a differenti coefficienti di redditività, da applicare al reddito dell'interessato ai fini del calcolo della base imponibile, ecco le percentuali da applicare a seconda del settore di attività:
- 40% - alloggio e ristorazione, commercio al dettaglio e all'ingrosso, commercio di alimenti e bevande, industrie alimentari e delle bevande
- 54% - commercio ambulante non alimentare,
- 62% - intermediari del commercio,
- 67% - altre attività economiche,
- 78% - attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie di istruzione, servizi finanziari e assicurativi,
- 86% - costruzione e attività immobiliari.
Calcolo della flat tax
Una volta applicato ai ricavi e ai compensi il coefficiente di redditività di riferimento, dal risultato ottenuto vanno detratti i contributi previdenziali obbligatori.
Fatta questa operazione, si ottiene la base imponibile sulla quale calcolare la flat tax.
A quanto ammonta la flat tax
Va a questo punto chiarito che la flat tax, per il 2019, è pari al 15% e riguarda coloro che vantano un fatturato non superiore a 65mila euro.
Dal 2020 si avrà anche la flat tax al 20% per coloro il cui fatturato sarà superiore a 65mila euro ma non a 100mila euro.
Per le flat tax l'aliquota è del 5%.
Data: 23/02/2019 11:00:00Autore: Valeria Zeppilli