Ticket licenziamento
Il ticket licenziamento è un contributo dovuto dal datore di lavoro che si calcola sul massimale mensile della NASpI se il rapporto di lavoro si interrompe
Ticket licenziamento: cos'è
Il ticket licenziamento è una misura che è stata introdotta dalla legge Fornero n. 92/2012. L'articolo 2 della legge al comma 31 stabilisce che nelle ipotesi di interruzione involontaria di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato che, senza tenere conto del requisito contributivo, darebbero diritto alla Naspi, dal 2013 sussiste l'obbligo a carico del datore di lavoro, di corrispondere un contributo, chiamato appunto ticket NASpI (o ticket licenziamento).
Il ticket consiste in una somma pari al 41% del massimale mensile della NASpI per ogni 12 mesi di anzianità aziendale fino a un massimo di 36 mesi.
Quando è dovuto il ticket
il ticket licenziamento è dovuto dal datore di lavoro, come abbiamo appena visto, in tutti i casi in cui l'interruzione del rapporto di lavoro è involontaria e il dipendente avrebbe diritto alla NASpI, senza che rilevi l'effettiva fruizione della misura.
La misura è dovuta inoltre quando il lavoratore padre che abbia usufruito del congedo di paternità alternativo od obbligatorio di cui agli articoli 27 bis e 28 del decreto legislativo n. 151/2001 rassegni le sue dimissioni.
Quando non è dovuto il ticket
Il datore non è tenuto a corrispondere il ticket licenziamento nei seguenti casi:
- il lavoratore rassegna le dimissioni volontarie;
- il rapporto di lavoro si risolve consensualmente (art. 410 c.p.c) e il datore ha meno di 15 dipendenti;
- il rapporto si interrompe con lavoratori che sono già in pensione;
- il licenziamento avviene al completamento di un cantiere o di una attività specifica;
- se ad interrompersi è un contratto di apprendistato in situazioni specifiche.
Importo ticket licenziamento 2024
L'importo del ticket licenziamento 2024 dovuto dal datore di lavoro dipende quindi dall'importo della NASpI, che a sua volta è condizionato dall'importo della retribuzione di riferimento. La circolare n. 25 del 29 gennaio 2024 (sotto allegata in pdf) ha chiarito al riguardo che l'importo massimo della NASpI per il 2024 è di € 1.550,42.
Il successivo messaggio INPS n. 531 del 7 febbraio 2024, dopo avere esposto che la base per il calcolo del ticket licenziamento è rappresentata dal massimale della NASpI (determinato annualmente in base a quanto stabilito dall'articolo 4 del decreto legislativo n. 22/2015), ribadisce che per il 2024 il massimale della NASpI è di € 1.550,42.
Data: 19/02/2024 09:00:00
Autore: Annamaria Villafrate