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Metano self-service dal 19 aprile

Pubblicato il decreto che entrerà in vigore il 19 aprile: anche in Italia, sia nelle ore diurne che in quelle notturne, i conducenti di auto a gas naturale potranno usufruire del self service


di Gabriella Lax – Anche in Italia, sia nelle ore diurne che in quelle notturne, i conducenti di auto a gas naturale potranno usufruire del self service. Grazie ad un accordo tra il ministero dell'Interno e quello dello Sviluppo Economico, firmato a febbraio, è stato approvato un decreto che definisce le modalità per il rifornimento self service di metano 24 ore su 24. Il decreto (in allegato), pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 20 marzo, entrerà in vigore il 19 aprile.

Self service metano 24 ore su 24, arriva l'ok ma con alcune limitazioni

Maggiore autonomia dunque per gli automobilisti poiché il decreto permette loro di fare rifornimento self service di metano, il gas naturale che alimenta molte delle vetture che circolano nel nostro Paese.

Affinché si dia il via alle operazioni serve aspettare l'abilitazione dei primi utenti: solo chi è stato istruito come previsto dal Dm potrà rifornirsi. C'è da ricordare che i gestori degli impianti dovranno sostenere i costi necessari (l'adesione è volontaria). Infatti, gli impianti dovranno poi essere provvisti di una telecamera in grado di registrare la targa del veicolo, un pulsante in caso di necessità per assistenza 24 ore su 24 e un controllo a distanza dell'erogatore in modo da poter interrompere in qualsiasi momento il rifornimento. La pistola di erogazione dovrà essere conforme ai regolamenti internazionali vigenti, per garantire che il gas possa uscire solo ad avvenuto perfetto accoppiamento con il bocchettone dell'auto, il cui connettore dovrà essere di tipo unificato UN-ECE R110, ubicato nella parte esterna in posizione ben accessibile. Gli apparecchi di distribuzione dovranno essere dotati di giunto antistrappo e il collegamento deve avvenire tramite una valvola di eccesso di flusso. Il che comporta che solo i veicoli dotati di tali dispositivi (i più recenti) potranno effettuare il rifornimento self service. In aggiunta, solo i veicoli recenti sono compatibili col self service senza necessità di modifiche. Per gli automobilisti serviranno dei mini corsi di formazione, che potranno essere effettuati grazie a dei video tutorial (o con un tutorial che sarà a breve disponibile sul sito del ministero delle Infrastrutture) oppure anche a dei cartelli scritti in differenti lingue e volti a illustrare tutti i passaggi del processo di rifornimento self-service. Previa assunzione di responsabilità e relativa registrazione, si potrà accedere al rifornimento in modalità self diurna e notturna solo pagando con moneta elettronica, per tracciare l'operazione (si registra una card e va utilizzata solo quella).

Data: 02/04/2019 19:30:00
Autore: Gabriella Lax