Royalty free
di Valeria Zeppilli – Con il termine Royalty free si fa riferimento a una particolare tipologia di licenza che consente di accedere a delle foto, a dei video e ad altre risorse senza particolari restrizioni e corrispondendo solo una minima cifra una tantum.
Indice:
- Cos'è il Royalty free
- Royalty free e copyright
- Licenza Royalty free e licenza Rights managed
- I limiti al Royalty free
- I costi della licenza Royalty free
Cos'è il Royalty free
Tecnicamente il Royalty free è un contratto con il quale un soggetto, in genere un'agenzia, concede a un utilizzatore il diritto di utilizzare una determinata risorsa, fornendogli una licenza che non soggiace a limiti di tempo o di spazio e che prevede solo il pagamento di una somma iniziale e non di un canone periodico.
Ovviamente l'utilizzatore dovrà rispettare le linee-guida concordate con il licenziatario.
Royalty free e copyright
Occorre comunque precisare che, anche in caso di Royalty free, i diritti legati all'opera che è oggetto di tale contratto, come ad esempio quello di distribuirla, restano in capo al licenziatario e non si spostano in capo all'utilizzatore.
Non si tratta, infatti, di una licenza libera da diritti, quanto piuttosto di una licenza libera dal pagamento di royalties.
Licenza Royalty free e licenza Rights managed
Per comprendere meglio in cosa consiste una licenza Royalty free può essere utile paragonarla con la licenza Rights managed.
Quest'ultima infatti, a differenza della prima, dà all'utente il diritto di utilizzare una risorsa con restrizioni specifiche in ordine al tempo, al luogo, al tipo di industria e così via.
I limiti al Royalty free
Va comunque detto che, in alcuni casi, anche le licenze Royalty free soggiacciono a delle limitazioni, che comunque non sono affatto stringenti.
Ad esempio può accadere che il licenziatario limiti il numero di copie che è possibile riprodurre, ma all'interno di confini che restano comunque molto ampi.
I costi della licenza Royalty free
Venendo infine ai costi delle licenze Royalty free, non è possibile quantificarli in assoluto, posto che gli stessi sono strettamente connessi alla tipologia e alle caratteristiche del contenuto che si concede in utilizzo.
Non sarebbe equo, ad esempio, prevedere uno stesso costo per un'immagine Royalty free ad alta risoluzione e una a bassa risoluzione.
In ogni caso, non si va mai oltre qualche decina di euro.
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Data: 03/04/2019 18:45:00Autore: Valeria Zeppilli