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Adozione di un animale, come viene regolata

Adottare un animale è un gesto di grande importanza ed è doveroso effettuare una scelta consapevole che duri per tutta la vita, informandoci prima riguardo alla provenienza e necessità. Vediamo come fare


Avv. Claudia Taccani - Come fare per adottare un'animale? Se ci affidiamo ad un ente di volontariato che si occupa di trovare ricovero sicuro a un cerca famiglia, possiamo essere sottoposti al così detto controllo pre e post affido, da parte dei volontari dell'associazione stessa, per verificare la nostra idoneità e, una volta in casa, lo stato di benessere dell'animale.

Adozione animale tramite ente volontariato

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Solitamente l'associazione fa compilare un modulo, mediante il quale l'adottante si impegna ad aggiornare i volontari sullo stato del cane (o di altri animali) e di provvedere a tutte le cure necessarie, ivi compresa la sterilizzazione.

Tale accordo, ha natura di contratto tra le parti, ed ha lo scopo di garantire al cane affidato una vita sicura.

Un adempimento obbligatorio, per legge, consiste nella modifica dell'intestazione del microchip al cane, una volta ottenuta la cessione definitiva.

In caso di cessione sia gratuita che a titolo oneroso, deve essere comunicato il cambio dell'intestatario all'anagrafe canina regionale, in caso di trasgressione sono previste sanzioni pecuniarie.

Come viene regolata, invece, l'adozione internazionale?

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In paesi a noi vicini, viene prevista l'eutanasia per cani, gatti randagi o di privati che non li reclamano, entro un certo tempo, se persi.

Molte associazioni, quindi, si attivano organizzando delle vere e proprie staffette salva vita.

Per legge, il cane (così come il gatto e il furetto) proveniente dall'estero, deve essere provvisto di microchip e passaporto individuale.

Una volta arrivato in Italia e adottato, risulta necessario iscriverlo all'anagrafe regionale di competenza.

L'adozione ha un costo?

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Assolutamente no, ma è possibile che l'associazione, per supportare le spese vive sostenute, ad esempio il viaggio o altri necessari adempimenti sanitari, possa chiedere un contributo liberale da parte dell'adottante.

L'animale adottato è sterilizzato?

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Ovviamente dipende dall'età dell'animale, perché se cucciolo è necessario attendere il momento giusto.

Se decidiamo di rivolgerci ad una struttura pubblica, salvo limiti di età o altre problematiche particolari, l'animale è sterilizzato.

Per quanto riguarda le adozioni per il tramite di associazioni di volontariato, solitamente, al fine di non incrementare il fenomeno del randagismo, viene indicato nel modulo di affido l'obbligo di procedere con la sterilizzazione.

Che differenza c'è tra adozione e affido?

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L'adozione è un atto mediante il quale si acquisisce definitivamente la "proprietà", giuridicamente parlando, dell'animale, mentre l'affido consiste in un provvedimento "temporaneo" che può ovviamente maturare in una cessione definitiva del cane, a seconda delle circostanze.

Se il cane è sottoposto alla misura del sequestro, può essere adottato?

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I cani (come altri animali) maltrattati o tenuti in condizioni non idonee possono essere sottoposti al sequestro penale o amministrativo, nel corso del procedimento, evitando di lasciarli al presunto colpevole, relativo detentore.

Per questo motivo, in attesa dell'evoluzione della vicenda, gli stessi possono essere custoditi presso un canile/rifugio ovvero affidati a soggetti che si assumono la responsabilità per la relativa custodia, mediante la sottoscrizione di un apposito modulo con il quale si formalizza la nomina del custode giudiziario.

Vi sono stati diversi casi a lieto fine in cui il custode, a seguito di strumenti offerti dalla legge, è diventato il "proprietario" definitivo dell'animale, garantendo tranquillità e sicurezza ad un essere senziente che non può essere trattato al pari di un bene materiale.


Avv. Claudia Taccani

Responsabile Sportello Legale OIPA Italia

sportellolegale@oipa.org

www.oipa.org

Data: 26/04/2019 10:00:00
Autore: CLAUDIA TACCANI