Reddito di cittadinanza: le spese ammesse e vietate
di Annamaria Villafrate - Il 26 giugno è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero del Lavoro del 19 aprile 2019 (sotto allegato) contenente le indicazioni sulle modalità di utilizzo della carta reddito di cittadinanza, con importanti precisazioni e conferme delle spese ammesse e di quelle vietate per tutti coloro che beneficiano di questa misura di sostegno per i più poveri:
- Card reddito cittadinanza: le spese vietate
- Divieto giochi e uso all'estero
- Card reddito di cittadinanza: le spese ammesse
Card reddito cittadinanza: le spese vietate
Il decreto del 19 aprile 2019 precisa, all'art. 2 che la Carta Reddito di cittadinanza non può essere utilizzata per:
- giocare a giochi che prevedano vincite in denaro altre utilità (come previsto anche dall'art 5 comma 7 del decreto n. 4/2019) anche al fine di prevenire l'insorgenza dei disturbi da gioco d'azzardo.
- acquistare, noleggiare e stipulare contratti di leasing relativi a imbarcazioni da diporto e navi. Il divieto si estende anche ai servizi portuali annessi;
- comprare materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
- acquisire servizi finanziari, creditizi, assicurativi e trasferire somme di denaro all'estero;
- comperare beni di lusso come gioielli e pellicce e in club privati e armi.
Divieto giochi e uso all'estero
Il decreto precisa inoltre che è in ogni caso inibito, da parte del gestore del servizio delle carte, "l'uso della Carta Rdc in esercizi prevalentemente o significativamente adibiti alla vendita" di giochi che prevedano vincite in denaro così come "l'utilizzo della Carta Rdc all'estero e per gli acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing."
Ora, poiché non è possibile monitorare l'utilizzo del contanti, che quindi potrebbe essere speso anche per acquistate beni vietati, il Ministero fa sapere che, negli esercizi che vendono i beni e i servizi vietati dal decreto, non sarà possibile utilizzare la Carta Reddito di cittadinanza.
Card reddito di cittadinanza: le spese ammesse
Nel decreto del 19 aprile si richiamano poi i limiti di prelievo di contante che non può superare l'importo mensile di 100 euro, moltiplicato per la scala di equivalenza.
Per quanto riguarda le spese ammesse la Carta Reddito di cittadinanza può essere utilizzata per pagare l'affitto e la rata del mutuo, così come farmaci e beni alimentari, mentre non è possibile pagare le spese condominiali.
Data: 30/06/2019 07:00:00Autore: Annamaria Villafrate