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Guida con il cellulare: stop patente già alla prima multa

Approvata dalla Commissione trasporti della Camera la riforma al Codice della Strada, che tutela gli utenti deboli e vuole rendere più sicure le strade. Tutte le novità e il testo


di Annamaria Villafrate - Approvata dalla Commissione Trasporti della Camera la riforma al Codice della Strada di cui tanto si parla ormai da mesi. Ora il testo unificato passa in Aula. Le novità di maggiore interesse riguardano sicuramente le modifiche previste per tutelare gli utenti più vulnerabili della strada come i bambini e i disabili, sanzionando anche più pesantemente i trasgressori. Da segnalare però anche la novità che riguarda chi fa uso di sostanze, che verrà punito solo se nel corpo se ne trovano tracce, senza che rilevi più lo stato di alterazione. Infine norme finalizzate a semplificare le procedure amministrative grazie all'utilizzo di strumenti telematici e piccole novità per i veicoli storici.

Vai al testo unificato adottato dalla Commissione

Ecco le principali novità:

Utenti vulnerabili

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La riforma prevede prima di tutto tutta una serie di misure destinati a proteggere gli ex utenti deboli della Strada. Cambia infatti la definizione di utenza debole, che verrà sostituita da "utenza vulnerabile" che ricomprenderà anche i conducenti di ciclomotori e di motocicli, visto che al momento per utenti deboli si intendono solo i pedoni, i disabili in carrozzella, i ciclisti e tutti coloro che meritano una tutela particolare dalla pericolosità della circolazione stradale.

Nascono le strade scolastiche

Le strade in prossimità delle scuole e che svolgono la funzione di consentire la sosta, il movimento e le manovre dei mezzi che devono accedere agli edifici stessi assumono la denominazione di strade scolastiche. Negli orari di ingresso e di uscita degli alunni in particolare i comuni possono stabilire limiti di velocità, delimitare zone a traffico limitato o pedonali.

Casa avanzata per i ciclisti

Si introduce ex novo la definizione di casa avanzata, ovvero la e linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto a quella di arresto per tutti gli altri veicoli.

Permesso rosa per le mamme

I sindaci potranno predisporre apposite aree di sosta per i veicoli con un bambino di età non superiore a due anni munite del contrassegno "permesso rosa". Novità che comporterà l'aggiunta all'art 158 C.d.S, che contempla varie fattispecie di sosta e di fermata, di quella dedicata alle mamme.

Sanzioni più elevate per chi occupa gli spazi dei disabili

Aumentano le sanzioni per chi viola il divieto di sosta e fermata negli spazi riservati ai disabili o in corrispondenza degli scivoli o dei raccordi tra i marciapiedi. Per le quattro ruote si prevedono sanzioni minime da 161 fino a 647 euro, per le due ruote invece da 80 fino a 328 euro. Raddoppiano inoltre i punti della patente decurtati, che passano da 2 a 4.

Precedenza ai pedoni

Previsto l'obbligo dei conducenti dei veicoli di dare la precedenza ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada, piuttosto che ai pedoni che hanno iniziato l'attraversamento, come prevede la normativa attuale. Insomma i veicolo devono fermarsi anche quando i pedoni si trovano nelle immediate prossimità dell'attraversamento. Fermo restando l'obbligo per i pedoni di non recare intralcio alla circolazione sostando o indugiando sulla carreggiata.

Consentito l'accompagnatore in ambulanza

Consentita sulle autoambulanze trasportare un accompagnatore, se le caratteristiche del veicolo lo permettono e se la sua presenza non è di intralcio al personale sanitario.

Niente cinture per gli stomizzati

Esentati dall'obbligo di indossare le cinture di sicurezza i soggetti c.d. stomatizzati, che dopo un intervento chirurgico, hanno attuato un nuovo collegamento provvisorio o permanente tra le cavità interne del corpo e l'esterno, attraverso una o più stomie cutanee, in base a certificazione del medico curante.

Sicurezza stradale

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Si inaspriscono le sanzioni per chi fa uso di sostanze e poi si mette alla guida, così come per il conducente che non fa indossare le cinture ai passeggeri.

Multa per chi non fa indossare il casco al trasportato

Se il passeggero trasportato non indossa il casco, sia esso minore o adulto, della violazione risponderà il conducente.

Per le cinture non allacciate risponde il conducente

Del mancato rispetto dell'obbligo di utilizzo delle cinture di sicurezza sugli autoveicoli da parte dei passeggeri e dei sistemi di ritenuta per bambini o del dispositivo di allarme anti-abbandono dei bambini, ne risponde il conducente.

Multe salate per chi usa lo smartphone mentre guida

Vietato al conducente di veicoli di fare uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che costringano, anche solo temporaneamente, ad allontanare le mani dal volante.

Multe più alte in questi casi, da 422 a 1697 euro. a cui viene aggiunta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 7 giorni a 2 mesi. Se in un biennio viene commessa una seconda violazione la sanzione passa da un minimo di 644 a euro 2.588 e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Raddoppiata la decurtazione dei punti dalla patente da 5 a 10.

Prelievi di saliva per chi fa uso di sostanze

L'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope potrà essere dimostrato attraverso prelievi di saliva presso laboratori accreditati, fissi o mobili. All'accertamento di queste condizioni ostative alla guida, oltre alle sanzioni previste, segue la revisione della patente di guida. Sanzioni più elevate per chi rifiuta di sottoporsi a questi esami.

La presenza della sostanza nel corpo è già reato

Il reato di guida dopo aver assunto sostanze si configura al solo ricorrere della presenza oggettiva di una sostanza stupefacente nel corpo del conducente. Non rileva più l'alterazione psicofisica e la correlazione di questo con l'uso di sostanze stupefacenti. In caso di incidente l'applicazione delle sanzioni è legata all'elemento oggettivo di avere assunto sostanze stupefacenti o psicotrope. Stesso criterio per il ritiro della patente, che quindi avviene se si accerta che la guida è avvenuta "sotto l'effetto conseguente all'uso" delle sostanze stupefacenti, anche in assenza dello stato di alterazione psico-fisica.

Mobilità urbana ed extraurbana

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Queste invece le novità in materia di circolazione urbana ed extraurbana:

Mobilità personale e dei ciclisti

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Nuove regole per chi circola in bicicletta o con altri mezzi, ma anche per i conducenti, nel momento in cui vengono a contatto con questi utenti della strada:

Semplificazione e trasparenza

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Tra le novità più importanti da segnalare in tema di semplificazione e trasparenza sono previste:

Veicoli d'epoca e di interesse storico

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A parte le modifiche previste per i mezzi agricoli, che si trascurano in questa sede, si segnalano infine le novità in materia di veicoli d'epoca o di interesse collezionistico:

Data: 11/07/2019 22:00:00
Autore: Annamaria Villafrate