Crimini di guerra
di Valeria Zeppilli – I crimini di guerra sono le violazioni delle leggi che regolano il diritto bellico, commesse da uno o più soggetti, sia militari che civili.
- Crimini di guerra: definizione
- Esempi di crimini di guerra
- Crimini di guerra italiani
- Crimini di guerra tedeschi
- Crimini di guerra giapponesi
Crimini di guerra: definizione
Una descrizione precisa dei crimini di guerra la si ritrova nei Principi di Norimberga del 1950, che li definiscono come delle "Violazioni delle leggi e degli usi di guerra, i quali comprendono, senza limitarsi ad essi: omicidio volontario, maltrattamento o deportazione per essere costretti a lavoro schiavistico o per ogni altro fine di popolazione civile dei o nei territori occupati; omicidio volontario o maltrattamento di prigionieri di guerra, di persone in mare, uccisione di ostaggi, saccheggio di proprietà pubbliche o private, distruzione deliberata di centri urbani, città e villaggi, o devastazioni non giustificate da necessità militari".
Esempi di crimini di guerra
Per comprendere bene cosa si intende per crimini di guerra, si possono fare alcuni esempi.
Innanzitutto, è crimine di guerra ogni violazione delle protezioni stabilite dalle leggi di diritto bellico, come la scelta di utilizzare in maniera truffaldina la bandiera bianca o di attaccare chi espone la bandiera bianca a indicare il cessate il fuoco.
Un altro esempio di crimine di guerra è dato dal maltrattamento dei prigionieri di guerra, in contrasto con i principi del diritto internazionale umanitario.
Crimini di guerra italiani
I crimini di guerra italiani sono tutti quegli atti contrari al diritto bellico nazionale e internazionale che le forze armate del nostro paese hanno commesso dall'Unità d'Italia in poi.
Tra i più significativi crimini di guerra italiani ci sono alcuni episodi commessi nelle guerre coloniali in Etiopia e in Libia e durante la seconda guerra mondiale.
Crimini di guerra tedeschi
Particolarmente noti sono poi i crimini di guerra tedeschi, in special modo quelli commessi durante la seconda guerra mondiale.
Ci si riferisce in particolare, oltre che all'olocausto, alle azioni commesse durante l'invasione della Polonia e durante la campagna di Russia, al cd. "ordine del commissario", ai decreti "Barbarossa" e "notte e nebbia", agli abusi sui prigionieri di guerra e alle molteplici rappresaglie commesse.
Crimini di guerra giapponesi
Infine, possiamo citare i crimini di guerra giapponesi, noti anche come olocausto asiatico o atrocità di guerra giapponesi, commessi durante l'espansionismo del Giappone e, in particolar modo, durante la seconda guerra mondiale e la seconda guerra sino-giapponese.
Tra i più noti, si ricordano gli attacchi a Pearl Harbor, in Malesia, a Singapore e a Hong Kong.
Data: 11/08/2019 08:00:00Autore: Valeria Zeppilli