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Carta della famiglia: cosa cambia a partire dal 2019

Grazie alla Carta, le famiglie numerose con almeno 3 figli conviventi fino a 26 anni, potranno beneficiare di sconti e riduzioni per il triennio 2019-2021


di Lucia Izzo - La Carta della famiglia cambia volto a partire dal 2019. È l'effetto del decreto del 27 giugno 2019 (qui sotto allegato) pubblicato in G.U. n. 203 del 30 agosto di quest'anno che ha dettato le nuove regole per il rilascio della Carta.


Le novità approntate dal provvedimento del Ministro per la famiglia e le disabilità di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze troveranno applicazione per il triennio 2019-2021.

Nel dettaglio, per tale periodo il decreto specifica i criteri per l'individuazione dei beneficiari della Carta della famiglia, definisce le modalità di rilascio nonché le agevolazioni previste per i titolari.

Carta della famiglia: cos'è e a chi è rivolta

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La Carta della famiglia, istituita dalla legge n. 208/2015 (legge di stabilità 2016) a decorrere dall'anno 2016, è destinata alle famiglie numerose allo scopo di agevolarle in tutta una serie di servizi e prestazioni.

A seguito delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2019 (cfr. art. 1, comma 487, Legge n. 145/2018), la Carta è destinata alle famiglie costituite da cittadini italiani ovvero appartenenti a Paesi membri dell'UE regolarmente residenti nel territorio italiano, con almeno tre figli conviventi di età non superiore a 26 anni.

Ai fini del regolamento dettato dal nuovo decreto, il nucleo familiare regolarmente residente è costituito dai soggetti componenti la famiglia anagrafica tra i quali sussiste un rapporto di filiazione, anche adottiva, con almeno uno dei due genitori.

Richiesta e rilascio della Carta

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La richiesta della Carta va presentata da uno dei genitori del nucleo familiare e sarà utilizzabile da tutti i componenti del medesimo nucleo familiare.


La Carta sarà emessa in via telematica, su richiesta degli interessati, dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri mediante una piattaforma digitale articolata in un portale internet e in corrispondenti applicazioni per i principali sistemi operativi di telefonia mobile.

Per quanto riguarda le carte già emesse ai sensi della normativa precedente alla L. n. 145/2018, continueranno ad avere validità sino alla loro scadenza naturale, indicata nella Carta medesima.

Carta della famiglia: le agevolazioni

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La Carta consentirà di accedere a sconti sull'acquisto di beni o servizi, ovvero a riduzioni tariffarie che saranno concessi dalle aziende pubbliche e private e dagli operatori economici aderenti all'iniziativa; si dovrà comunque trattare di sconti e/o riduzioni pari almeno al 5% del prezzo offerto al pubblico.

I soggetti che partecipano all'iniziativa, i quali concedono sconti o riduzioni maggiori di quelli normalmente praticati sul mercato, potranno valorizzare la loro partecipazione all'iniziativa a scopi promozionali e pubblicitari.
Si precisa che la Carta sarà utilizzabile dai soli componenti del nucleo familiare, senza possibilità di cessione a terzi, unicamente per ottenere i benefici spettanti. È esclusa ogni forma di utilizzo come carta di credito o di debito.

Data: 03/09/2019 16:00:00
Autore: Lucia Izzo