Inail: online il nuovo modello OT23
di Redazione – E' stato pubblicato dall'Inail il nuovo modello OT23, che sostituisce il precedente mod. OT24, da utilizzare per le istanze di riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione fino al 29 febbraio 2020.
Tra le novità, rende noto l'Inail nel comunicato ufficiale, gli interventi migliorativi per il reinserimento lavorativo degli infortunati da lavoro e l'inclusione dell'adozione delle prassi di riferimento, validate nel 2018, per imprese del settore edilizio e per le micro e piccole imprese artigiane.
- Modello OT23: cos'è e come funziona
- Modello OT23: quando inviarlo all'Inail
- Gli interventi migliorativi
- Modello OT23: come si assegna il punteggio
Modello OT23: cos'è e come funziona
Il nuovo modello OT23, consultabile e scaricabile dal sito Inail insieme alla guida per la corretta compilazione (sotto allegato), è utile per le istanze di riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione. Tale modello sostituisce il precedente (noto come OT24), in attuazione dell'art. 23 delle Modalità di applicazione delle Tariffe dei premi approvate con decreto interministeriale 27 febbraio 201.
L'OT23, come il suo precedecessore, riguarda lo sconto dei premi assicurativi per interventi migliorativi delle condizioni di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro, adottati dalle imprese assicurate nel 2019, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa vigente in materia.
Modello OT23: quando inviarlo all'Inail
La domanda di riduzione può essere richiesta a prescindere dall'anzianità dell'attività lavorativa, spiega l'Inail, e va inoltrata telematicamente entro il 29 febbraio 2020.
Gli interventi migliorativi
Nel modulo l'Inail indica e predefinisce le azioni e i miglioramenti considerati validi per ottenere il beneficio richiesto. Gli interventi sono articolati in 5 sezioni e suddivisi in: interventi di carattere generale (A), di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale (B), trasversali (C), settoriali generali (D) e settoriali (E).
Scorrendo attraverso le sezioni del modulo, tra i molti esempi di interventi ritenuti meritevoli per la richiesta di riduzione sono riportati, elenca l'istituto: l'adozione o il mantenimento di sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro idoneamente certificati, le asseverazioni rilasciate da organismi paritetici, la segnalazione di quasi infortuni o di mancati incidenti sul lavoro, le iniziative di formazione adottate, le agevolazioni sociali concesse ai lavoratori, le convenzioni stipulate con le Asl per le campagne contro il fumo, l'abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, e di adozione di corretti stili di alimentazione. Anche la partecipazione al premio "Imprese per la sicurezza", promosso e organizzato annualmente da Inail e Confindustria in collaborazione con Apqi e Accredia, rientra tra gli esempi positivi, così come le misure migliorative per il reinserimento degli infortunati da lavoro. Altra novità del modello, infine, è l'inclusione tra gli interventi di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale delle imprese (Rsi) nella sezione B, delle prassi di riferimento Uni/PdR 49:2018 (costruzioni) e Uni/PdR 51:2018 (micro e piccole imprese).
Modello OT23: come si assegna il punteggio
Per ciascun intervento realizzato viene assegnato un punteggio. Per poter accedere alla riduzione del tasso occorre averne compiuti in numero tale che la somma dei rispettivi punteggi sia pari almeno a 100. Generalmente, per raggiungere i 100 punti richiesti, spiega l'istituto, "è possibile selezionare interventi di qualunque sezione del modulo, ad eccezione di quelli riferiti alla responsabilità sociale delle imprese, nella cui sezione specifica (B) la soglia del punteggio massimo deve essere raggiunta senza ulteriori cumuli".
La documentazione certificante l'avvenuto intervento va presentata unitamente alla domanda.
Data: 07/09/2019 15:00:00Autore: Redazione