Sigarette: aumenti fino a 40 centesimi
di Gabriella Lax – Le sigarette potrebbero incorrere in aumenti del prezzo fino a 40 centesimi. Ma i problemi non riguarderanno solo i fumatori. La prossima manovra prevede tutta una serie di rincari che vanno dalla plastica ai giochi e che toccheranno da vicino tutte le famiglie.
Sigarette più care di 40 centesimi
Si era già pensato di finanziare i fondi aggiuntivi necessari per sostenere il finanziamento del nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN) aumentando i costi delle sigarette: col doppio intento di trovare liquidità e disincentivare al consumo del tabacco. Adesso c'è la certezza che la prossima legge di bilancio prevede l'aumento dei prezzi di tabacco, delle sigarette elettroniche e dei giochi d'azzardo. A rincarare il prezzo dei tabacchi, lo scorso febbraio, ci aveva pensato il provvedimento ufficiale n. 16793/R.U., un aumento di ben 20 centesimi in relazione alle 20 marche. Le due ipotesi prese in esame: una prima relativa all'aumento delle accise su sigarette, nuovi prodotti a tabacco riscaldato e liquidi per le e-cig in modo che all'Erario arrivi un maggior gettito da 200 milioni. L'aumento, in questa ipotesi, sarebbe di oltre 10 centesimi al pacchetto. Oppure si potrebbero aumentare solo le accise delle sigarette, per un'entrata fino 300 milioni di euro e un aumento a pacchetto di almeno 40 centesimi.
Lotta alla plastica
La manovra non ritoccherà solo i prezzo di tabacco e derivati. In linea con il grido ecologista che si sta sollevando nell'intero globo le parole del ministro degli Esteri Luigi Di Maio a proposito della legge di bilancio: «La prima cosa che vogliamo fare è che tutte le correzioni sulle tasse si devono fare per dare ai nostri figli e nipoti un Paese più verde, ecologico e pulito. Questo si fa con le tasse». E di cosa parla il ministro se non di un Paese con meno plastica? «Se una multinazionale deve imbottigliare una bibita – prosegue Di Maio – dobbiamo fare in modo che paghi più tasse su una bottiglia in plastica e meno per una bottiglia in vetro». Il risultato di questa politica è che con molta probabilità verranno tassati gli involucri, con un'imposta di 0,2 euro per ogni chilogrammo da applicare agli imballaggi (contenitori di alimenti o bottiglie), sicuramente sarebbe limitata a beni a rischio evasione fiscale.
Più cari "gratta e vinci" e slot machine
Ci aveva già pensato la cosiddetta "tassa sulla fortuna" a garantire mezzo milione di euro all'Erario. Nella nuova finanziaria si pensa ad aumentare la percentuale statale trattenuta sulle vincite fino al 12% nel caso in cui dovesse superare i 500 euro del Gratta e Vinci, del Superenalotto e delle Videolottery, dell'8% in caso di vincita al lotto. Un ogni caso, sono al vaglio iniziative che puntano comunque ad arrivare a un prelievo del 20% o superiore per le vincite oltre i 100 milioni di euro. A queste si aggiunge un nuovo ritocco al Preu (prelievo erariale unico) su Slot e Vlt, già cresciuto col decreto dignità e con la manovra dello scorso anno.
Non saranno oggetto di rincari a quanto pare invece le accise sul diesel e il gasolio commerciale.
Data: 15/10/2019 16:00:00Autore: Gabriella Lax