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Bonus fino a 5mila euro per chi vende "alla spina"

Incentivi per prodotti sfusi o alla spina. Al via i contributi per i cosiddetti Green corner. E' una delle novità del decreto clima in vigore dal 15 ottobre scorso


di Annamaria Villafrate - Il decreto clima in vigore dal 15 ottobre 2019 introduce diverse novità. Una delle più importanti, oltre al bonus mobilità per chi rottama auto e moto, è la previsione di misure tese ad incentivare il consumo di prodotti alimentari e detergenti alla spina, attraverso i cosiddetti "green corner" al fine di ridurre i rifiuti in generale.

Cos'è il bonus per i green corner

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Ridurre i rifiuti e gli effetti dannosi per l'ambiente, sono i principali obiettivi dell'introduzione, da parte del decreto clima, di una sorta di "bonus" per i green corner. Si tratta di un contributo economico a favore degli esercenti commerciali e strutture che allestiscano spazi (i green corner appunto) per la vendita ai consumatori di prodotti sfusi e alla spina, sia alimentari che detergenti, a condizione che i contenitori offerti dagli esercenti non siano monouso.

In cosa consiste il bonus

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Il decreto riconosce, in via sperimentale, un contributo economico a fondo perduto agli esercenti per un importo pari alla spesa sostenuta e documentata, non superiore a 5mila euro.
Le risorse stanziate ammontano a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, al fine di promuovere l'allestimento dei green corner.

A chi spetta il bonus

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Il contributo è previsto per:

Il contributo sarà erogato in base all'ordine di presentazione delle domande ammissibili, nel limite delle risorse stanziate.

A stabilire le modalità di erogazione del contributo sarà un decreto del Ministero dell'Ambiente, da emanarsi entro 60 giorni dall'entrata in vigore del decreto clima.


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Data: 29/10/2019 08:00:00
Autore: Annamaria Villafrate